Gli Alpini piacentini sfilano a Vicenza nel grande corteo che conclude il 95esimo raduno nazionale. Sono stati 85mila in totale, secondo i dati forniti dall’organizzazione, ad aver preso parte domenica mattina al corteo – partito alle 9 e aperto dalla fanfara della Brigata Alpina Julia – lungo le vie cittadine, che si snoda lungo un percorso di circa due chilometri.
Da Piacenza sono arrivati centinaia di alpini che non hanno voluto mancare all’appuntamento: la sezione piacentina guidata dal presidente Gian Luca Gazzola, accompagnata da alcuni sindaci e amministratori del territorio, ha sfilato alle 14.30, aprendo il passaggio delle sezioni emiliano-romagnole. Davanti a tutti, come da tradizione, lo striscione “Piacenza la Primogenita”. La sfilata prosegue per tutta la giornata e si conclude con il passaggio della stecca, l’asse simbolico delle penne nere, da Vicenza a Biella, che ospiterà il raduno 2025.
“Le piume nere – ha scritto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio agli Alpini -, fino alle più recenti missioni internazionali, nell’ambito delle decisioni del Parlamento e della programmazione delle autorità competenti, hanno sempre rappresentato un esempio di onore, senso del dovere e spirito di sacrificio. Gli Alpini sono una specialità di punta dell’Esercito, costantemente impegnata al servizio della Repubblica”.