Con Palio in Rosa Humanitas Mater Domini e Fondazione Palio insieme per la ricerca sul seno – .

Con Palio in Rosa Humanitas Mater Domini e Fondazione Palio insieme per la ricerca sul seno – .
Con Palio in Rosa Humanitas Mater Domini e Fondazione Palio insieme per la ricerca sul seno – .

Nel pomeriggio di domenica 12 maggio, giorno in cui si celebrava la festa della mamma, il Castello Visconteo di Legnano ha fatto da sfondo all’evento Palio in rosa organizzato da Humanitas Mater Domini in collaborazione con la Fondazione Palio di Legnano e con il patrocinio del Comune. Per dare il via all’evento un colloquio con gli specialisti di Humanitas Mater Domini che ha trasmesso agli ospiti ill’importanza di prendersi cura della propria salutesoprattutto il cancro al seno.

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Palio in Rosa – foto dell’evento 4 di 28

Humanitas Mater Domini è da sempre impegnata promuovere la cultura della prevenzione e diagnosi precoce attraverso incontri territoriali ed eventi dedicati, per trasmettere l’importanza della cura di sé. “Lo sappiamo Il cancro al seno è il più frequente nelle donne– ha spiegato il chirurgo senologo dell’Humanitas Mater Domini Veronica Arlant – ogni anno molte donne ne vengono colpite in Italia e nel mondo, per questo motivo La prevenzione con la diagnosi precoce è molto importanteche consente l’individuazione di noduli sempre più piccoli al fine di migliorare le strategie terapeutiche e la prognosi”.

Seguente, 8 donne di Sorrisi in Rosa loro hanno sfilarono insieme alle castellane dei quartieri di Legnano su una passerella che ha significato molto non solo per i sfilanti ma anche per gli spettatori. I sfilatori hanno infatti sfilato su una passerella rosa indossando alcuni degli abiti concessi dalla Commissione Permanente del Costume e, durante la sfilata, i presenti hanno ho ascoltato la storia di queste donne coraggiose e forti che ha affrontato il cancro al seno a testa alta e lo ha sconfitto.

Storie di malattia e rinascita con l’intenzione di trasmettere un messaggio di speranza. Incisivo in questo senso è stato l’intervento del chirurgo senologo dell’Humanitas Mater Domini Fiorentina Frattolillo che hanno letto un messaggio inviato da un ex paziente. «Dovevo sorridere quando non ce la facevo più, – ha raccontato il chirurgo Frattolillo leggendo il messaggio – Dovevo sorridere mentre attraversavo un temporale. Giocare a fare il forte non era più divertente, il nostro percorso nella vita è così. Oggi dobbiamo essere forti, coraggiosi, guerrieri mentre attraversiamo i giorni più grigi. Giorni grigi che offuscano la nostra vita e dobbiamo mettere il rossetto rosso per dimostrare che possiamo fare tutto, perché dopo quei giorni che oscurano il nostro cammino arrivano i giorni in cui dobbiamo essere felici. Purtroppo la vita è sulle montagne russe, non ci insegna ad essere forti ma ci obbliga ad esserlo. Con questo messaggio – ha concluso Frattolillo – invito tutti voi a indossare quel rossetto rosso non solo nelle giornate grigie ma tutti i giorni”.

Presenti all’evento anche i reggenti delle contrade, il sindaco Lorenzo Radice e personalità del mondo del Palio tra cui il vicepresidente della Fondazione Palio Luca Roveda. «È un momento emozionante – ha detto Roveda – ascoltando l’esperienza di persone che hanno sofferto ma che hanno superato la malattia. È un momento davvero importante e che aiuta chi si trova in quella situazione difficile trovare nuova forza per superare da soli la malattia. Il messaggio che Humanitas vuole dare con il mondo del Palio è quello di impegnarsi nella diffusione della prevenzione che è alla base della vittoria su queste malattie e la divulgazione deve essere sempre più importante e diffusa». Al termine del suo intervento, il vicepresidente della Fondazione Palio ha ringraziato Humanitas Mater Domini e l’amministratore delegato Alex Carini per aver voluto la partnership con la Fondazione Palio e, soprattutto, con il mondo del Palio e delle contrade. «Sappiamo cosa vuol dire vivere il Palio e le contrade, – ha detto Roveda – che sono un valore aggiunto per la città, dando grande importanza dal punto di vista sociale alla comunità e Humanitas ha voluto essere presente e ha voluto che questa giornata far sentire la sua presenza all’interno della nostra comunità”.

Visitabile tutto il pomeriggio esposizione di reperti storici realizzati dalle contrade “Visti da vicino” e il “Cinema Palio” al Cenobio dove gli spettatori hanno potuto vedere sullo schermo i momenti più emozionanti delle ultime edizioni del Palio. La mostra “Nei tessuti della storia”, realizzata in collaborazione con la Fondazione Lisio Silk Art, un’esposizione di tessuti pregiati prodotti e riprodotti nel rispetto della documentazione storica con presentazione di antiche tecniche di tessitura. La mostra “Vite e Trionfi” presentava la maestosità degli abiti, la varietà dei cibi e la vita quotidiana lontana dalle battaglie. Tante storie, aneddoti e curiosità raccontate in una visita guidata con totem appositamente realizzati.

 
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