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“Genova mi ha aperto le sue porte con affetto. Scelta assolutamente giusta” – .

Attualmente in ritiro con la Nazionale italiana e inserito nella lista dei 30 giocatori di Mister Spalletti per EURO 2024, Matteo Retegui ha deciso di tracciare il primo bilancio del suo anno al Genoa ai microfoni di Il quotidiano spagnolo AS. “Sono molto felice di questo primo grande passo che ho fatto nella mia carriera. Non è facile passare dall’Argentina al calcio europeo, ma era un sogno che volevo realizzare e ci sono riuscito. Genova mi ha aperto le porte con affetto e lo sono Contento. Ho iniziato bene, due infortuni mi hanno rallentato, ma poi mi sono sentito di nuovo bene. Sono molto esigente con me stessa, sempre di più, ma sono soddisfatta. È stato molto facile per me imparare bene l’italiano e adattarmi al paese. Le persone sono molto simili a quelle dell’Argentina. E Genova è una città bellissima“.

Dopo questa prima parte dell’intervista, parliamo anche della decisione di scegliere il Genoa, in Serie A, la scorsa estate. Un Genoa bravo e convincente al punto da strapparlo alle mire di club come Atletico Madrid e Wolverhampton. “Ho avuto diverse occasioni, ma Gilardino mi ha chiamato, ho parlato con la gente del club e ho sentito che essere qui mi avrebbe dato la possibilità di avere più opzioni con l’Italia, che è la cosa che amo di più. È stata una decisione assolutamente giusta: la squadra fa le cose molto bene, è come una famiglia, c’è sinergia con la dirigenza, con i tifosi, lo stadio è molto caldo. Funziona tutto alla perfezione: ogni giorno arrivo e parto con il sorriso“.

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Gilardino e il suo staff meritano grande merito per questa cornice ottimale di Genova, e lo stesso Retegui lo conferma: “La sua chiamata è stata molto importante per la mia decisione e sia lui che il suo staff mi aiutano ogni giorno su tutti i fronti, dentro e fuori dal campo. Vogliono che sia un giocatore migliore, ma anche una persona migliore. E questo è molto importante per me“.

Spazio, infine, per un passaggio sul prossimo Europeo: “È complicato sì, ma l’Italia è una squadra fortissima ed è campione. Dobbiamo difendere il titolo. Siamo sereni, con fiducia. La Spagna sarà una rivale tosta, gioca un buon calcio e ha anche un talento come Rodri, adoro la sua classe e la sua qualità“.

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Under 15, il Genoa accede alle semifinali. Con il Palermo finisce 5-1

 
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