Domenico La Marca: “Grazie a Elly Schlein per il supporto. Il Manfredonia ora deve rialzare la testa”
L’entusiasmo questo pomeriggio è stato contagioso. Ringrazio Elly Schlein per la sua presenza e per le sue parole. E ringrazio tutta la comunità del Partito Democratico per aver organizzato questa bella pagina di partecipazione politica.
Ad Elly, che mi ha incoraggiato in questi ultimi giorni di campagna elettorale, ho regalato una maglietta, una maglietta rossa a me molto cara, perché era un gadget dei miei concerti in giro per l’Italia. È la maglietta diOro rosso” che ha dietro una frase molto importante: “Quando vai a fare shopping, chiedi quanto costano quell’uomo e il suo sudore.”
Questa frase, come ho ripetuto questo pomeriggio, rappresenta il mondo da cui provengo, il mondo social. Un lungo lavoro che mi ha portato a fare politica di strada al fianco dei più deboli, mettendo al centro l’uomo, il suo lavoro e la sua dignità.
Per questo concorro alla guida di questa città. Perché a Manfredonia si è deciso di cambiare rotta e di rimettere finalmente al centro l’uomo, la comunità e la sua dignità.
Cambiare la prospettiva delle cose significa lavorare in modo diverso. Ma mettere gli ultimi al centro non significa dimenticare le imprese o le attività produttive, ma significa mettere al centro l’umanità, lo sviluppo sostenibile, la solidarietà e il lavoro: finalmente dignitoso, onesto, inclusivo, rispettoso della salute, delle nostre risorse e dell’ambiente.
Elly lo ha detto bene: un lavoro che frutta poche decine di euro l’ora non può essere considerato lavoro, ma sfruttamento.
In questo mese di campagna elettorale ho camminato tanto e conosciuto tante persone, incontrato volti e ascoltato. Sì, ho ascoltato, perché, a differenza di alcune teorie dei politici romani, le persone non hanno più bisogno di risposte preconfezionate, ma di risposte condivise che tengano conto delle situazioni complesse che ci troviamo ad affrontare. Non vendo illusioni, ma cercherò di gestirle bene e di riaccendere i sogni.
Nel corso della mia vita ho ascoltato e risolto tanti problemi di persone disperate e so che non sono le urla, non è la rabbia a cambiare le cose, ma soprattutto sono i silenzi che meritano di essere ascoltati, capito e risolto. Le persone ci chiedono onestà, competenza e le aziende ci chiedono più coraggio: stare accanto a loro senza chiedere nulla in cambio.
Come ho promesso ai cittadini e a Elly Schlein, che ha ribadito che a Manfredonia, in Italia e in Europa abbiamo bisogno di più solidarietà, sanità, lavoro giusto e giustizia sociale; Cercherò di essere utile a questa comunità. Al servizio di tutti e di tutte le categorie della nostra comunità.
Sarò accanto alle persone che lavorano, alle imprese presenti e a quelle che nasceranno, ai più deboli, ai giovani. Al fianco di contadini, artigiani e pescatori, affinché il mare della nostra città, che ricominceremo a guardare per immaginare nuove prospettive, non sia solo il nostro pane quotidiano ma, come cantava Lucio Dalla, uno spazio in cui “contare di nuovo le onde del mare e alza la testa”.
Manfredonia deve rialzare la testa e, solo così, tornerà la luce!
Domenico La Marca – Candidato sindaco di Manfredonia
