“Non c’è spazio per atti intimidatori a scuola” – .

“Non c’è spazio per atti intimidatori a scuola” – .
“Non c’è spazio per atti intimidatori a scuola” – .

Giuseppe Valditara (Lega), ministro dell’Istruzione del Governo Meloni

Si intitola “Potere agli studenti” a volantino di minaccia si è diffuso contro il preside di un liceo di Castellammare di Stabia, accusato di aver organizzato “un comizio sulle Foibe pieno di deliri fascisti”. Il dirigente ha sporto denuncia alla polizia. Lo riporta indietro Il Corriere della Sera.

Gasparri condanna quanto accaduto

IL volantino, che reca in alto l’immagine dell’insegnante capovolta, È firmato “Azione Antifascista” e “Vox”. «Un nuovo esempio del clima di odio instaurato dalla sinistra nel Paese viene da Castellammare di Stabia dove il preside di un liceo è stato ritratto a testa in giù e minacciato dal collettivo antifascista della scuola. La colpa è aver organizzato un’iniziativa educativa sulle Foibe”, dice il capogruppo di Forza Italia al Senato, MaurizioGasparri. “Attendiamo puntualmente – conclude Gasparri – la condanna del Pd dell’accaduto e chiediamo che sia garantita la libertà di insegnamento all’interno delle scuole superiori nei confronti dei facinorosi di estrema sinistra”.

Valditara: “Molto serio”

Ieri sera, 5 giugno, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha scritto un post sull’accaduto: “Nelle scuole italiane non c’è spazio per atti intimidatori. Gravissimo quanto accaduto a Castellammare di Stabia con le minacce a un preside che aveva organizzato un incontro sulle foibe. La condanna unanime delle forze politiche. I responsabili di questo grave atto intimidatorio devono essere individuati e sanzionati”.

 
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