Un altro passo avanti per la riqualificazione del quartiere Nicolosi, quartiere che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della città e che negli anni è caduto nel degrado più assoluto. L’Ater, che dispone di numerose strutture ricettive, sta facendo la sua parte con un progetto di recupero e riqualificazione giunto al terzo di quattro lotti. I lavori per il terzo lotto sono stati infatti assegnati e mercoledì è stato firmato il contratto con la società Euphorbia srl di Napoli. La parte dei lavori affidata, per un importo di quasi due milioni di euro, è quella relativa alla riqualificazione delle aree esterne ai palazzi dell’Ater prospicienti via Grassi e via Emanuele Filiberto. Si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione urbana che rientra nell’ambito del Programma nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua) e che l’Ater sta attivando per conto del Comune di Latina, nel quartiere storico della città. L’intervento complessivo prevede un investimento di 12 milioni e mezzo di euro e ha l’obiettivo di ridefinire l’asse stradale dell’area mercato del quartiere, creando una biblioteca, aree verdi e aree di parcheggio.
«Si tratta del terzo affidamento dei lavori, i primi due lotti erano già stati assegnati – spiega Enrico Dellapietà, presidente dell’Ater di Latina – nei prossimi giorni procederemo alla definizione del quarto intervento, in questo modo saremo in grado di tradurre il progetto di intervento di quartiere. Il Nicolosi è il cuore dell’identità di Latina, per questo l’intervento è estremamente interessante ed importante, intervento che stiamo portando avanti di concerto con il Comune di cui noi, in questa fase, siamo il soggetto operativo. Nicolosi è al centro di una forte azione di rilancio e siamo orgogliosi di aver fatto la nostra parte con il patrimonio tecnico e professionale di cui disponiamo”. Compito dell’Ater – come ha sottolineato più volte il presidente – è quello di dare risposte al bisogno sociale di abitazione «ma anche gestire gli spazi urbani nati per creare aggregazione sociale, per cambiare la qualità della vita di chi vive questi spazi. Il Nicolosi ha anche una funzione simbolica, è il primo progetto di edilizia popolare della città, è l’anima profonda e popolare della nostra Latina”. Della Pietà è sicuro che una volta terminato l’intervento il modo di vivere il quartiere cambierà: «Nuove strade, una biblioteca, una palestra, nuovi spazi per il mercato, videosorveglianza sono i cardini del nostro intervento». Gli altri interventi riguardano la riqualificazione dell’area esterna della scuola, la ristrutturazione della palestra e la realizzazione di sale polivalenti, mentre per quanto riguarda gli alloggi si parla della riqualificazione di 70 appartamenti di proprietà dell’Ater.
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Il Messaggero
