raid di un vandalo – .

raid di un vandalo – .
raid di un vandalo – .

È ancora lì: sradicato e “adagiato” a terra oltre il guardrail. Si tratta dell’autovelox posizionato sulla tangenziale sud in direzione di via Spezia, verso l’uscita di via Farnese, da alcuni giorni divelto a bordo strada.

“Il giallo”

E’ così da circa una settimana e il “fenomeno” ha attirato l’attenzione di diversi parmigiani negli ultimi giorni. Un “mistero” che ha fatto discutere tra gli automobilisti: potrebbe trattarsi di un incidente o dell’atto vandalico di un “fleximan” di Parma? Se lo sono chiesto in tanti, anche sui social. Ed ecco la risposta che toglie ogni dubbio: le indagini confermano che non si è trattato di uno scontro o di un incidente, ma di un atto vandalico.

C’è un misterioso “fleximan” che si “aggira” per Parma, come accaduto in Veneto qualche mese fa, pronto ad assaltare gli impianti e a proclamarsi vendicatore degli automobilisti vessati dagli autovelox?

Per ora non sembra, visto che quest’ultimo episodio è, negli ultimi tempi, l’unico avvenuto in questo modo. Intanto sulla cabina grigia del velox si può osservare una “A” cerchiata (la “firma” dei gruppi “anarchici”), ma non si sa se la scritta fosse già presente prima dell’atto vandalico.

È un gesto di denuncia, per rivendicare qualcosa? Magari ad opera delle stesse “mani” che a gennaio hanno imbrattato di vernice le telecamere della ZTL? Risposte certe non ci sono ancora, ma solo ipotesi.

Le indagini

Le indagini sono ancora in corso, verranno esaminati i filmati delle telecamere per capire chi ha commesso il gesto e come è stato abbattuto il velox. Anche la polizia locale ha sporto denuncia. Inoltre, per scongiurare un altro “attacco” agli altri autovelox presenti in città, verranno intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine.

Ma cosa rischiano i “colpevoli”? La rimozione o la distruzione degli autovelox possono essere classificati come diversi tipi di reati. Da un lato c’è infatti l’articolo 15 del Codice della strada: il danneggiamento è un reato punito con la sanzione amministrativa (da 42 a 173 euro). Dall’altro la pena, che può prevedere la reclusione fino a 3 mesi e la multa fino a 5mila euro.

In ogni caso il “colpo” del vandalo (o dei vandali) non è andato a buon fine: dei due presenti su quel tratto di strada, il velox era l’unico inattivo.

Anna Pinazzi

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Umbria, interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico sulla Città di Castello – Perugia Ponte San Giovanni – .
NEXT Scuola di Polizia di Trieste, oggi cerimonia di consegna delle rane ai 407 presenti – .