Ieri mattina un agente di Polizia, libero dal servizio, con l’ausilio delle auto dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha proceduto all’arresto di uno straniero per tentato furto aggravato in collaborazione con ignoto, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate finalizzate alla resistenza.
Alle 5 del mattino il poliziotto, fuori servizio, ha sentito improvvisamente dei rumori provenire dalla sua abitazione seguiti da forti esplosioni provenire dalla strada. Scese quindi in strada per verificare cosa stesse accadendo e sorprese, poco distante, due uomini incappucciati che, con uno con un cacciavite e l’altro con un tombino in ghisa, cercavano di forzare e sfondare la porta di una pizzeria, sita in quella zona.
Rissa con calci e pugni
Il poliziotto, senza esitare, qualificandosi, ha ordinato ai due malviventi di fermarsi, ma questi lo hanno aggredito, colpendolo con calci e pugni. Durante la colluttazione, uno dei due malviventi è scappato, mentre l’altro si è scagliato contro l’operatore con il cacciavite, colpendolo alla spalla. Nonostante le ferite riportate, il poliziotto è riuscito a immobilizzare il soggetto e a chiamare i soccorsi della squadra di polizia. Sottoposto a perquisizione personale è stato ritrovato anche il cacciavite. L’uomo, con non poca fatica, è stato accompagnato in questura, in attesa del processo immediato previsto per la mattinata di oggi. Dopo l’aggressione, il poliziotto ferito è stato ricoverato in ospedale per cure.
