Tra poco più di una settimana si andrà alla votazione per il ballottaggio tra Gianni Rolando e Alessandro Mager a Sanremo e i contatti tra i due candidati e l’elettorato matuziano si fanno sempre più accesi.
C’è chi sta lavorando direttamente sul campo, con l’ cercare voti con il classico sistema ‘porta a porta’ e chi, invece, cerca di stringere accordi con chi porta in regalo un buon quantitativo di preferenze, fin dal primo giro. Stiamo ovviamente parlando di coalizione che sosteneva Fulvio Fellegara (Pd, Generazione Sanremo e Progetto Comune) ma anche Roberto Rizzo (M5S) e, seppur con percentuali inferiori, anche Erica Martini e Roberto Danieli.
IL comitati elettorali dei due candidati rimasti in corsa non tralasciano nulla. Se dal centrodestra, già prima del voto si pensava che potessero bastare 7 punti percentuali Rolando è in vantaggio su Mager per vincere il ballottaggio, si contano i voti di tutti. IL candidato civico e il suo avversario Rolando stanno lavorando anche sull’elettorato indeciso ma, ovviamente, non disdegnano quello di uno dei loro avversari al primo turno.
In particolare Fellegarache potrebbe portare alla dote 20% del primo turno, ovviamente piace a entrambi. La campagna elettorale del rappresentante del centrosinistra lo ha visto apertamente contrario ad entrambi ma, chiaramente, ideologie politiche della sua coalizione farebbe pendere la bilancia a favore di Mager.
Ma le discussioni alla Camera del centrosinistra non mancano e continuano. Ieri si era parlato addirittura di richieste di alleanze per una o più liste di centrosinistra. Un’ipotesi che potrebbe tramontare ma che resta in piedi. Per quale delle tre liste? Difficile dirlo anche se il posizioni di almeno due dei tre (Generazione Sanremo e Progetto Comune) sarebbe preciso: nessuna indicazione di voto se non quella di presentare una scheda bianca.
Sembra più malleabile la posizione del Partito Democratico, anche se al momento tutti tengono la bocca molto chiusa al riguardo. Se ieri è emersa la chiara volontà di proporre agli elettori a decisione della coalizione, nulla è stato ancora deciso. Domani, secondo fonti ben informate, ne verrebbe convocato uno incontro “ristretto”. tra i leader delle tre liste per una decisione finale.
Eventuali somiglianze dovranno essere schierate entro domenica, visto che lunedì o martedì è prevista l’estrazione dei posti in ballottaggio e l’inserimento delle liste in ballottaggio. La situazione resta aggrovigliato esempre i ben informati, sostengono che almeno il 10% dei voti che colmerebbe l’attuale divario tra Mager e Rolando. Senza dimenticare che circa il 5% è in mano all’elettorato di Rizzo, Martini e Danieli.
