Vittoria. Tragedia familiare, arrestato 30enne tunisino – .

Il 30enne tunisino ritenuto responsabile della tragedia familiare avvenuta poche ore prima in piazza Trinità, nel quartiere San Giovanni, è stato fermato dalla polizia.

L’uomo, accusato di omicidio plurimo e tentato omicidio, avrebbe cosparso di liquido infiammabile la camera dei genitori, il corridoio e l’ingresso della predetta abitazione stabilmente occupata dal padre, dalla madre e dalle due sorelle, con liquido infiammabile e vi avrebbe dato fuoco con un accendino, ha causato la morte della madre di 54 anni e della sorella di 34 anni, riducendo sull’orlo della morte il padre di 57 anni e l’altra sorella di 19 anni.

Il 30enne si trova ora nel carcere di Ragusa, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Una tragedia che ha sconvolto la comunità di Vittoria, per una famiglia integrata e benvoluta. I vicini, accorsi sul posto, sono subito intervenuti per spegnere le fiamme nelle quali sono rimasti travolti i 4 componenti del nucleo familiare che avevano tentato di fuggire dalle fiamme. Alla base del gesto, per quanto ne sappiamo al momento, ci sono i rapporti tutt’altro che idilliaci tra il 30enne tunisino e il resto della famiglia.

“Esprimiamo profondo cordoglio per quanto accaduto questa mattina in città. Un trentenne ha dato fuoco alla sua casa con l’intenzione di uccidere la sua famiglia: mamma, papà e due sorelle.

Tutta la comunità è vicina alla famiglia in questo momento di immenso dolore. L’Amministrazione Comunale si rende disponibile per le esigenze di questo tragico momento. Proclameremo il lutto cittadino il giorno dei funerali” – ha dichiarato il sindaco di Vittoria Francesco Aiello.

Sentite condoglianze da tutto il Consiglio Comunale.

614 visualizzazioni totali, 614 visualizzazioni oggi

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV oggi nubi sparse, parzialmente nuvoloso domenica 9, temporali e schiarite lunedì 10 – .
NEXT il ricorso è stato accolto dalla Prefettura, secondo uno studio legale il limite sull’Aurelia Bis è illegittimo – Sanremonews.it – .