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Nella lunghissima conferenza stampa di ieri, Zlatan Ibrahimovic ha parlato delle strategie di Milano in vista del futuro, spiegando anche perché è stato scelto Paulo Fonseca in panchina e soprattutto perché non si è pensato ad Antonio Conte prima di affondare per il portoghese:
Perché non Conte?
“Prima di tutto abbiamo studiato la tipologia dell’allenatore e l’approccio al suo gioco. Paulo Fonseca è uscito e abbiamo parlato con lui faccia a faccia; quindi lo senti, hai una sensazione; è molto ambizioso, ha tanta voglia di lavorare, di fare bene e di migliorare. Nel Milan c’è un allenatore, non un dirigente. Non abbiamo discusso con Conte perché i criteri che ci eravamo dati, con tutto il rispetto per lui, non erano quelli che cercavamo in lui”.
Perché non hai pensato ad un allenatore italiano?
“Conte? Per quello che cercavamo il nome di Conte non è uscito. Dipende dal materiale che hai. Per noi il migliore per quello che abbiamo e per l’identità che vogliamo portare è Paulo Fonseca. Per noi era importante prendere un allenatore che andasse bene per la squadra che abbiamo? Sono nella lista che stiamo guardando, ma oggi… In Nazionale non abbiamo nessuno, anche se secondo me avrebbe dovuto esserci Gabbia”.
