un appello per la tutela della specie – ilCirotano – .

Calabria, 13 giugno 2024 – Nel corso dell’attività di monitoraggio del progetto “Fratino Calabria”, i volontari della Lipu hanno rinvenuto un nuovo nido di Fratino sulla spiaggia che si estende dalla foce del fiume Neto fino al porto di Crotone. L’equipe, composta da Mario Pucci, Giuseppe Candelise, Davide Trifini, Giovanni Candelise e Andrea Trifini, ha effettuato la scoperta nel pomeriggio del 13 giugno. Un riconoscimento particolare va a Davide Trifini, che si è dimostrato particolarmente attento nelle sue ricerche, permettendo il ritrovamento del nido contenente tre uova.

Il fratino, specie protetta, ha un ciclo di nidificazione particolare. Le uova vengono incubate sia dalla femmina che dal maschio per un periodo di circa 24-27 giorni. Una volta nati, i piccoli abbandonano il nido, continuando ad essere accuditi da entrambi i genitori. Tuttavia, durante questo periodo, il nido e le uova sono particolarmente vulnerabili. Essendo esposti in spiaggia, possono essere facilmente schiacciati accidentalmente da persone o veicoli, e sono inoltre soggetti a predazione da parte di animali come corvi, gabbiani, volpi, nonché cani non tenuti al guinzaglio.

Qualsiasi danno al nido e alle uova costituisce violazione della Legge n. 157/92 e articolo 635 del Codice Penale. Il Fratino è tutelato non solo dalla Legge n. 157/92, ma anche dalla Direttiva Habitat n. 92/43/CEE, dalla Direttiva Uccelli n.79/409/CEE e dalla Convenzione Internazionale di Berna del 1979, ratificata in Italia con legge n. 503 del 5 agosto 1981.

Il rischio maggiore per il nido del Fratino è rappresentato dalla presenza di mezzi a motore come fuoristrada, quad e moto che, transitando sulla spiaggia, possono non solo schiacciare le uova ma anche disturbare gli uccelli fino a provocarne la fuga. abbandonare il sito di nidificazione.

In considerazione dei rischi, si chiede alle autorità competenti di effettuare adeguati controlli di monitoraggio e di applicare sanzioni in caso di accesso alla spiaggia con veicoli a motore, come ribadito dalla nota della Regione Calabria – Dipartimento Tutela del Territorio e dell’Ambiente – del 24 maggio 2024.

La scoperta del nido di Fratino è un segnale importante della biodiversità presente sulle nostre spiagge e della necessità di tutelarla. Fondamentale per il monitoraggio e la conservazione di questa specie è il lavoro dei volontari Lipu. È fondamentale che tutti, dalle autorità ai cittadini, collaborino per garantire la sicurezza e la tutela del fratino e dei suoi habitat.

 
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