Lo stesso titolare dell’esercizio si è accorto che si era intrufolato di notte in un esercizio commerciale per compiere una rapina, avendolo notato attraverso il sistema di videosorveglianza interno. Grazie alle telecamere, infatti, il titolare lo ha visto frugare negli uffici, alla ricerca di oggetti e beni di valore. Avendo capito cosa stava succedendo, si è subito rivolto alla polizia. Gli agenti del commissariato di via Garibaldi, diretti dal vicequestore Adriano Felici, sono intervenuti in una pasticceria di Foligno.
Una volta sul posto, la polizia lo ha trovato ancora all’interno dell’attività. Quando si è accorto di essere stato scoperto, l’uomo – un italiano di 35 anni – ha tentato di scappare, ma è stato subito fermato e perquisito. Gli agenti di Foligno gli hanno trovato addosso un coltello, ma lui non è riuscito a giustificarne il possesso. Il 35enne è stato così accompagnato negli uffici di via Garibaldi dove, una volta ricostruita la dinamica dell’episodio e redatta tutta la documentazione necessaria, è stato arrestato in flagranza di reato per tentato furto aggravato.
Le indagini condotte dalla polizia hanno permesso inoltre di scoprire che l’uomo aveva già precedenti di reati contro il patrimonio, alcuni dei quali per furto. Su disposizione del pubblico ministero di turno, il 35enne è stato poi trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura, in attesa dell’udienza di convalida. Udienza diretta fissata per sabato mattina.
Quanto accaduto a Foligno dimostra ancora una volta, come sottolineato dalla Questura di Perugia, quanto sia opportuno che i cittadini allertino le forze dell’ordine. Anche in questa occasione, infatti, la tempestiva segnalazione al numero unico di emergenza ha contribuito in modo significativo alla buona riuscita dell’intervento.
