“C’è voglia di riscatto, ripartiamo da dove abbiamo finito” – .

Angelo Antonio D’Agostinopresidente diAvellinoè intervenuto nella conferenza stampa di fine stagione e di inizio stagione presso l’Hotel Bel Sito. Queste le sue parole, riportate da Tuttoavellino.it: “Qualche giorno fa abbiamo annunciato questa conferenza stampa, per far conoscere a tutti quali fossero i piani della nostra squadra. Saluto tutti. Abbiamo chiuso la stagione con l’eliminazione in semifinale. Pensavamo di poter arrivare in Serie B, purtroppo è andata così. È giusto riprogrammare e riorganizzarsi per fare bene il prossimo anno. Dobbiamo ripartire più forti di prima, per provare ad andare avanti di riscatto. Una stagione che è andata molto vicino a quelli che erano i nostri obiettivi. C’era mancato poco, ripartiamo da dove abbiamo finito, puntellando quelle cose che non sono andate bene. È inutile ricominciare tutto da capo, ma punteremo solo sulle cose che servono per fare di più e commettere meno errori possibili. Speriamo di essere più concreti e anche più fortunati, perché la fortuna ultimamente non ci ha sorriso. Ora pensiamo al futuro, vogliamo il vostro sostegno, quello dei tifosi, della stampa, anche confronti, critiche costruttive. Noi ci mettiamo impegno, la parte finanziaria e la faccia. Per vincere un campionato tutte le componenti devono essere allineate”.

Continuità: “E’ giusto ripartire con l’allenatore, che ha dimostrato le sue qualità. Da parte mia c’è massima fiducia, la sua riconferma non è una forzatura. Non ho mai avuto dubbi sulla sua riconferma. C’è fiducia da entrambe le parti. Insieme al regista abbiamo concordato un progetto. Speriamo di poter fare meglio in questa stagione”.

Eventuali errori commessi: “Analizzando l’intera stagione ci sono stati degli alti e bassi. Abbiamo vissuto un periodo non positivo, soprattutto in casa. Cercheremo di capirne le ragioni, in particolare l’area tecnica lo sta facendo”.

Sui giovani: “Siamo stati promossi in Primavera 2, non ci siamo mai tirati indietro anche in questo settore, affronteremo questo nuovo campionato con la consapevolezza di poter far crescere ancora più giovani”.

Sullo stadio: “Ho incontrato il commissario per una possibile richiesta di ampliamento dello stadio. Non sembrava chiuso all’idea. Adesso vediamo la fine delle elezioni, vedremo chi assumerà la guida del Comune. Credo che passerà quest’anno e anche tutto l’anno prossimo prima di qualsiasi considerazione sul nuovo stadio. Quindi penso che giocheremo al Partenio per almeno due stagioni e valuteremo anche lavori per ampliare la capienza”.

Sul budget: “Prima di tutto dobbiamo ridurre la rosa, non ho idea di quante uscite dovremo fare. Faremo una selezione prima di poter aggiungere nuovi elementi”.

 
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