“I social media sono dannosi per i genitori che trattano i propri figli come follower” – .

Dall’8 al 14 luglio presso la Villa Romana di Bocca di Magra torna la rassegna letteraria “I grandi temi” di Annamaria Bernardini de Pace, che anche in questa quindicesima edizione ospiterà scrittori, giornalisti e personaggi dello spettacolo nel suo salotto estivo in quello che è ormai un appuntamento irrinunciabile dell’estate amegliese. Il programma inizierà l’8 luglio con Giovanni Terzi e Simona Ventura e proseguirà il giorno successivo con Vittorio Feltri, mentre il 10 luglio ci saranno Giulia e Rosario Sorrentino. Venerdì 11 sarà la volta di Donato Carrisi mentre il weekend concluderà la kermesse con Gabriel Garko e Gino Saladini sabato e Umberto Brindani domenica.
Filo conduttore dei libri in rassegna sarà il dualismo “Benessere o malessere?” con diversi spunti che verranno offerti dagli autori invitati dal curatore e ideatore della mostra: “Il benessere non va inteso come economico – spiega l’avvocato amegliano ormai d’adozione – ma come qualcosa che deve portare a rispondere in armonia alle i propri bisogni, obiettivi e le loro scoperte. Il disagio, al contrario, è non capire quali siano i propri cambiamenti, bisogni e desideri che portano al panico. In questo senso – aggiunge l’avvocato – i social network ci hanno rovinato, in particolare sono stati dannosi per quei genitori che oggi trattano i propri figli come propri follower e pretendono di avere un “mi piace” in ogni momento. Abbiamo invece la responsabilità di formarli ed educarli, facendo crescere cittadini e persone equilibrate, consapevoli e consapevoli. Mi piacerebbe davvero che venisse istituita la “patente parentale”. Per mettere al mondo un figlio ci vuole una certa consapevolezza e lo dico come “medico legale dell’amore morto”, so perché succede, i figli dopo le separazioni possono farsi carico di storie sbagliate. Durante e dopo la pandemia tutto è accaduto nelle famiglie, il problema dei femminicidi è sempre più grave, è pieno di uomini violenti, non per mentalità patriarcale ma perché non sono educati ed emerge la loro violenza. Vi assicuro che presto verrà fuori anche la questione delle donne violente che gli uomini si vergognano di denunciare”. Quindi invece sugli invitati: “Giovanni Terzi arriverà il giorno dopo le nozze con Simona Ventura per presentare il suo libro “Madame Camorra” mentre Vittorio Feltri, sempre politicamente scorretto, porterà “Fascisti della Parola”. Rosario e Giulia Sorrentino ci parleranno di un argomento molto attuale come gli attacchi di panico e l’amata Sveva Casati Modignani ci racconterà “La vita è bella. Nonostante”. Avremo quindi Donato Carrisi, conosciuto dal grande pubblico grazie alla sua presenza qui nella prima edizione, e poi Gabriel Garko e Gino Saladini, prima dell’ultimo appuntamento con il giallo “Suicidio imperfetto” di un grande giornalista come Umberto Brindani”.

“Per Ameglia questo evento è davvero importante, soprattutto perché raccoglie un pubblico numeroso, interessato e appassionato alla cultura – spiegano il sindaco e il vicesindaco di Ameglia Umberto Galazzo E Raffaella Fontana – sempre con la massima libertà di scelta nei confronti degli ospiti. Questo accade perché ogni libro, ogni ospite prestigioso che viene qui, ci regala stimoli e riflessioni sul nostro tempo che ci attraversano e ci lasciano interrogativi. La validità di questo evento è confermata anche dalla sua longevità, 15 anni. Un ringraziamento di cuore va ad Annamaria Bernardini de Pace per l’impegno e il prestigio che porta a questa iniziativa che, di conseguenza, diventa prestigio e impegno per il nostro territorio e per il nostro Comune”. Tutti gli eventi saranno, come sempre, ad ingresso gratuito e saranno accompagnati dalla musica di Manuel Piccioli. I libri saranno invece acquistabili presso Villa Romana grazie alla collaborazione con la libreria Mondadori di Sarzana.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Temperature ancora in aumento in Trentino, ma venerdì sono attesi temporali – Notizie – .
NEXT Europei di calcio, tre cose che abbiamo imparato vedendo la vittoria dell’Italia sull’Albania – .