Senza Lavoro non può esserci Futuro e Legalità ‼️
Cari politici candidati e non candidati e cari concittadini, sono un ragazzo semplice, un semplice cittadino di Manfredonia che ama la sua città d’origine così come la nostra Manfredonia, non mi sento di dirvi che amo Manfredonia perché in questi In mesi di campagna elettorale questa legislatura se ne è abusato, preferisco dimostrare amore verso la mia città e chi mi conosce sa quanto ci tengo.
Anch’io, come tanti altri ragazzi e ragazze, ho lasciato la nostra città non per piacere o per volontà ma sempre e solo per l’unico motivo che attanaglia Manfredonia da anni, da decenni, il problema più grande e grave oltre alla mancanza di lavoro e soprattutto un lavoro dignitoso come prevedono i contratti e la legge.
Dopo questa piccola premessa sento il dovere e il piacere come cittadino di Manfredonia di rivolgere un appello non solo ai politici candidati e non candidati, ovviamente in particolare ai due sfidanti candidati sindaco Ugo Galli e Domenico La Marca ma anche un appello rivolto a tutti i miei cari concittadini.
Questa campagna elettorale è stata impostata e focalizzata su due temi fondamentali: legalità e futuro. Ho ascoltato e discusso di legalità e di futuro attraverso interviste, convegni, dibattiti, incontri pre-votolari e ancora in fase di ballottaggio.
Ben vengano questi temi perché in un Paese civile deve regnare la legalità e bisogna guardare al futuro, ma la mia domanda sorge spontanea, possiamo pensare alla legalità e al futuro senza lavoro? O almeno senza lavoro regolare? Legalità è anche lotta al lavoro irregolare.
Come ben sappiamo Manfredonia ogni anno perde abitanti, ci sono giovani che partono sempre per lavorare, ogni ragazzo o ragazza che parte è un pezzo di futuro che si perde.
Il mese di settembre coinciderà con i primi famosi 100 giorni del governo cittadino, mese in cui c’è la maggiore fuga verso il futuro, chi parte per studiare all’estero e molto probabilmente poi resta lì per lavorare e chi parte perché la scuola è finita terminato per mancanza di lavoro, è iniziato il giro di invio dei curricula nelle città del nord.
Purtroppo girando per la città e parlando con la gente ho notato che tanti altri giovani sono pronti a partire dopo l’estate.
Solitamente le città con più illegalità sono quelle dove c’è meno lavoro, meno lavoro significa meno futuro e di conseguenza meno civiltà.
Sono molto felice che si parli di legalità e di futuro, ma sarei più felice se si parlasse di lavoro.
Si discute e si parla di lavoro, di ciò di cui i giovani di Manfredonia hanno bisogno per creare e costruire un futuro per sé e di conseguenza ci sarà una crescita della legalità e un futuro migliore.
Mentre l’appello che mi sento di rivolgere ai miei cari concittadini è un impegno semplice, non faticoso ma importante, utile e fondamentale anche per attrarre investitori, turisti e quindi posti di lavoro e l’economia.
Si tratta semplicemente di avere amore per la propria città che è la casa di tutti i manfredoniani, come? Non sporcandolo, non maltrattandolo e non vandalizzandolo.
Ogni atto incivile comporta una spesa comunale che incide sulle tasche di tutti noi, ogni atto incivile fa cambiare idea ad un investitore sull’opportunità di investire o meno e soprattutto fa sì che i turisti non scelgano la nostra città perché semplicemente chiunque vorrebbe camminare tra pulizia e civiltà.
Noi cittadini siamo sempre abituati a chiedere la luna al politico di turno, ma cosa facciamo per la nostra città nel nostro piccolo ovviamente? Abbiamo la coscienza pulita?
Cominciamo innanzitutto mettendoci in gioco per fare rete con gli enti competenti.
Manfredonia è la nostra casa, dobbiamo difenderla non distruggerla.
Ai due candidati sindaco auguro buona fortuna per il ballottaggio e buon voto.
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