Ritardi e soppressioni dei treni sono dovuti allo sciopero nazionale in corso dalle 3 di stasera alle 2 di domani, lunedì 17 giugno, da parte del personale mobile di TrenitaliaTrenitalia Tper e Trenord, proclamato dai sindacati.
Nella notizia “Infomobilità” sul sito di Trenitalia si avverte che «i treni potrebbero subire soppressioni o modifiche. I disordini industriali possono portare a modifiche del servizio anche prima del suo inizio e dopo la sua conclusione”.
Rischio soppressioni per treni Frecce, Intercity e Regionali. I tempi dell’agitazione
Sciopero treni, la situazione
Trenitalia spiega sul sito che «i viaggiatori che intendono abbandonare il viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero: fino all’orario di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce; fino alle ore 24.00 del giorno precedente lo sciopero stesso, per i treni regionali”.
In alternativa, i viaggiatori possono riprogrammare il proprio viaggio, in condizioni di trasporto simili, il prima possibile, in base alla disponibilità dei posti. Maggiori informazioni sugli altri canali web del Gruppo Fs Italiane e presso il servizio clienti e le biglietterie Trenitalia. Inoltre è attivo il call center 800 89 20 21.
Informazioni per i viaggiatori
«Da ieri abbiamo inviato oltre 75mila sms e mail per informare in anticipo i nostri passeggeri sui possibili disagi dello sciopero. Il call center gestisce una media di 1.500 telefonate all’ora: quasi il triplo rispetto a una domenica qualunque”, e inoltre “è stato registrato un aumento dell’assistenza nelle principali stazioni per garantire assistenza a chi ha bisogno di informazioni”. Trenitalia ha informato l’Adnkronos dello sciopero.
In Lombardia
In Lombardia sono tanti i treni cancellati su tutte le tratte a causa dello sciopero del personale di Trenitalia e Trenord indetto da Uiltrasporti e Orsa. Trattandosi di un giorno festivo non sono previste fasce di garanzia. Ci sono diversi treni che viaggiano ma con notevoli ritardi che possono arrivare fino a 60 minuti. Trenord consiglia a tutti i viaggiatori di consultare l’app prima di acquistare un biglietto o di mettersi in viaggio.
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Leggi l’articolo completo su
Il Messaggero