18:04:03 CASERTA. Prosegue il piano di riorganizzazione interna dell’Azienda USL di Caserta.
Il direttore sanitario Saverio Misso, d’intesa con il direttore generale Amedeo Blasotti, ha infatti confermato Vincenzo De Rosa direttore del dipartimento funzionale dell’area medica per il prossimo triennio, dando luogo ad una serie di scelte volte a migliorare e consolidare l’offerta sanitaria del nostro territorio.
De Rosa, infatti, indicava a sua volta i direttori delle unità operative semplici di reparto dell’azienda.
Roberto Santoro è stato nominato primario del reparto di cardiologia dell’ospedale di Piedimonte Matese, mentre Giuseppe Buonpane è stato scelto come responsabile del reparto di recupero funzionale e riabilitazione ortopedica dell’ospedale di Piedimonte Matese Piedimonte Matese.
In questo quadro di incarichi Luigi Di Nuzzi è stato indicato come responsabile dell’unità operativa semplice del reparto di emodialisi di Santa Maria Capua Vetere.
Giuseppe Rota è stato poi scelto come responsabile della struttura di lungodegenza di Santa Maria Capua Vetere.
Pietro Iodice, invece, sarà il responsabile dell’Uosd per il recupero e la riabilitazione funzionale con focus cardiologico di Santa Maria Capua Vetere.
Giovanni Moniello si occuperà della lungodegenza a San Felice a Cancello, mentre Carmine Campagnuolo si occuperà del recupero funzionale e della riabilitazione con focus cardiologico. Stesso incarico per Tommaso Picano a Sessa Aurunca.
De Rosa ha proceduto anche all’individuazione dei responsabili delle unità operative semplici.
Aldo Santoro si occuperà del pronto soccorso con osservazione breve e intensiva all’ospedale di Marcianise dove Maria Popolizio è stata scelta come responsabile dell’Utic.
Mentre a Maddaloni Battista Squitieri si occuperà del recupero e della riabilitazione funzionale respiratoria e post-covid.
Giovanni Delle Curti e Nicoletta Tessitore, invece, nell’ambito del coordinamento delle attività territoriali e delle cure primarie, hanno individuato in Giuseppe Napolitano il responsabile dei distretti sanitari 18 e 20 dell’Adi.
Questa serie di nomine si aggiunge ad altre avvenute negli ultimi mesi e ai tanti concorsi banditi dalla società negli ultimi anni e che hanno già portato all’ingresso in servizio di diverso personale medico-sanitario nelle strutture aziendali. Terra di lavoro.
