Un siciliano di 48 anni domiciliato in un residence di Rimini è stato arrestato dai Carabinieri per quattro rapine avvenute tra le 22 e l’1 di notte dal 19 al 30 maggio e dal 7 al 9 giugno. Le vittime sono tre donne e un uomo. Le rapine sono avvenute tutte nello stesso modo: in sella alla sua bicicletta, ha intercettato altre persone in bicicletta, ha tagliato loro la strada e ha minacciato con una pistola giocattolo. Il sospettato ha derubato le vittime di borse, zaini, portafogli e smartphone.
Le indagini condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura si sono concentrate proprio sulla bicicletta che non era di tipo “normale”. In effetti aveva due colori. Una volta individuato l’indagato è stato possibile raggiungere la sua abitazione seguito meticolosamente dai Carabinieri.
Le immagini provenienti dalle telecamere e il riconoscimento da parte delle vittime hanno permesso ai Carabinieri di stringere il cerchio: l’attività di perquisizione nel locale di residenza ha permesso di ritrovare la bicicletta e indumenti compatibili con quelli indossati dal rapinatore immortalato dalle telecamere.
Nella mattinata di venerdì (14 giugno) è stato emesso dalla Procura l’ordine di arresto ed eseguito dai Carabinieri. Il 48enne, difeso dagli avvocati Thomas Coppola e Mirko Damasco, si trova ora nel carcere Casetti. Ieri (sabato), durante l’interrogatorio di convalida, ha ammesso le accuse contestate e ha spiegato di aver agito spinto dalla dipendenza dalla droga.
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