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Lunedì 17 giugno a Caserta l’appuntamento è alla Casa del Sociale “Mamadou Sy” nel cortile dell’Ex Onmi in Viale Beneduce a Caserta. Dalle 18.30, letture per bambini con Silvia Graziosi e Cinzia Crisci, laboratorio di fisica con Spam Caserta, la fiera delle rarità e il dibattito su asilo e accoglienza. Alle 21, per la prima volta a Caserta, la proiezione gratuita del film “MUR” di Kasia Smutniak, su quanto sta accadendo ai confini di Polonia e Bielorussia dopo il conflitto in Ucraina.
Nella settimana in cui cade la Giornata Mondiale del Rifugiato, ci incontriamo in questo luogo, in questo spazio sociale che rappresenta tante cose, tra cui certamente un ponte tra culture diverse.
L’apertura della Casa del Sociale all’Ex Onmi è un processo che la città attende da tempo. Nelle prossime ore la Regione Campania emanerà il decreto del nuovo finanziamento per la ristrutturazione dell’immobile di proprietà del Comune di Caserta affidato al Centro Sociale Ex Canapificio e ad una rete di 30 associazioni dopo la chiusura del Canapificio nel 2019 .
I finanziamenti regionali stanziati lo scorso marzo non hanno potuto essere utilizzati a causa delle scadenze: quando si parla di finanziamenti, rispettare le scadenze è infatti fondamentale e purtroppo finora è passato molto tempo. Ci aspettiamo quindi nei prossimi giorni tempi rapidi, condivisi e trasparenti sia dalla Regione che dal Comune per i documenti necessari ai lavori: finanziamento, convenzione tra Comune e Regione e l’avvio del bando per affidare i lavori di ristrutturazione .
Di fronte alle preoccupanti inchieste giudiziarie emerse a Caserta in questi giorni, è fondamentale che percorsi di rigenerazione e gestione condivisa degli spazi pubblici, quindi percorsi di democrazia e partecipazione come questo della Casa del Sociale “Mamadou Sy”, vengono rilanciati con ancora più forza. Questi luoghi sono infatti essenziali per ricostruire percorsi di prossimità e di tutela dei diritti.
Centro Sociale Ex Canapificio di Caserta, firmatario del Patto di Collaborazione con il Comune di Caserta per la gestione condivisa dell’Ex Onmi, in rete con 30 associazioni
