Una favola sportiva, le lacrime di gioia per aver sovvertito un pronostico al termine di una stagione sportiva in cui, pur essendo lontani dal primo posto in classifica,…
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UN racconto sportivoIL lacrime di gioia per aver sovvertito un pronostico al termine di una stagione sportiva nella quale, pur essendo molto distante dal primo posto in classifica, l’ambiente non ha mai perso la sua compattezza. IL Costiera Amalfitana arriva per la prima volta a Serie D. Lo fa sovvertendo totalmente il pronostico della doppia finale contro uno Bisceglie che, in base all’esperienza e al budget, sulla carta avrebbe dovuto fare solo un boccone dei ragazzi Signor Gino Proto.
E invece, dopo due partite, di cui la seconda prolungata ai supplementari, Davide ha battuto Golia. Con pieno merito, grazie ad un capolavoro tattico schierato in vista del doppio confronto. Lungo la strada lì, a Ventura di Bisceglie era stato Pepe – centrocampista trasformato in difensore centrale – per riportare in parità nella ripresa dopo lo svantaggio accumulato nel primo tempo. Al San Martino di Maiori era ancora Pepequesta volta con una punizione magica, per ribaltare lo 0-1 iniziale e segnare il gol del definitivo 2-1 che ha fatto esplodere la festa. Costiera Amalfitana.
A metà del primo tempo Bisceglie avanti con Lucero, che salta quasi indisturbato tra le maglie dei difensori di casa e manda in rete di testa su punizione da centrocampo. IL Costiera Amalfitana ha avuto il merito di non arrabbiarsi, pur rimanendo coinvolto nella foga agonistica in alcune circostanze. Come accaduto all’andata, nel secondo tempo il Bisceglie perde progressivamente le energie fisiche nonostante i padroni di casa abbiano la birra nelle gambe fino al 120′. Caputo a metà ripresa raddrizza i conti, poi ai supplementari la parabola su punizione di lui Pepe che ha mandato in visibilio il pubblico di casa.
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La mattina