Si è concluso poche ore fa il G7, evento che ha portato la Puglia alla ribalta dell’attualità mondiale, visto da alcuni come una grande occasione per promuovere la regione e i suoi prodotti tipici. Un’occasione che anche il Bisceglie ha saputo cogliere il Sospiro e i suoi Pasticceri. Una carovana nei quattro giorni del summit che, oltre ai Big della Terra e ai vari ospiti illustrati invitati, ha registrato la presenza anche di 3000 agenti di sicurezza e 1800 giornalisti provenienti da tutto il mondo ed accolti nel Centro Stampa allestito a Bari nella Fiera del Levante.
“Da oggi abbiamo un motivo in più per essere orgogliosi di essere biscegliesi e pugliesi”, commenta con grande soddisfazione Sergio Salerno, Direttore dell’Associazione Pasticcerie Storiche Il Sospiro di Bisceglie. “Sabato abbiamo appreso, con entusiasmo da stadio, il commento della delegazione giapponese, che ha elogiato con gioia la bellezza del territorio, lo stile di vita pugliese e le prelibatezze culinarie, citando: i crudi di mare, la Burrata di Andria e il sospiro di Bisceglie. L’esperienza più travolgente è stata far assaggiare a tutti i giornalisti il Sospiro di Bisceglie che, con Il presidente Mauro La Notte in veste ufficiale abbiamo raccontato aneddoti e particolarità, descritto le materie prime, mostrato come si gustano e perché si chiamano “Tette Dolci”, conclude Salerno.
In compagnia delle Grandi Eccellenze Pugliesi, dalla Burrata alla Cipolla, passando dall’Olio all’intera filiera del Marchio di Qualità, siamo riusciti a far parlare bene di Bisceglie nel mondo, con uno dei suoi prodotti tipici più famosi e ad aver trasmesso emozioni con storie, volti ed esperienze immersive. “Tutto questo ci regala un risultato indescrivibile. Un grande successo. Ovviamente abbiamo invitato tutti alla Notte dei Sospiri 2024”, scherza Salerno.
