TORINO. Tre uomini sono stati arrestati nelle ultime tre settimane nella zona di piazza Santa Giulia, epicentro della movida torinese. Tutti e tre denunciati spaccio di droga. Gli episodi sono avvenuti in tarda serata, nelle ore in cui le strade di quello spicchio di Vanchiglia erano affollate di giovani. Gli interventi sono stati coordinati sempre dai Carabinieri della compagnia San Carlo, in collaborazione con i colleghi degli altri comandi. Si tratta di zone dalle quali, da qualche mese, si registrano frequenti segnalazioni da parte dei residenti della zona per rumori notturni.
Il 4 giugno, alle 22, i carabinieri della stazione Po Vanchiglia hanno arrestato un ventiduenne di origini africane, residente a Torino. Lo hanno sorpreso mentre, in piazza Santa Giulia, consegnava un paio di grammi di hashish a un giovane acquirente (poi denunciato alla prefettura). Durante la perquisizione del giovane, che era già stato messo in libertà vigilata per reati simili, i militari hanno trovato nelle sue tasche altra droga e contanti. Il ragazzo è finito agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
Il 3 giugno, sempre alle 22, i carabinieri hanno fermato in piazza Santa Giulia un ventisettenne di origini africane, senza dimora. È stato anche sorpreso a vendere hashish a un cliente. Anche in questo caso sono stati rinvenuti ulteriore droga e una ingente somma di denaro contantecon il successivo arresto e trasferimento in carcere del giovane in attesa del processo immediato.
A fine maggio, sempre in piazza Santa Giulia, i carabinieri della compagnia San Carlo hanno arrestato a trentatreenne di origini africane, destinatario di una misura di carcerazione definitiva. Anche lui era stato ammanettato per spaccio di droga. Quella sera i militari avevano anche sequestrato, a ignoti, un ingente quantitativo di stupefacenti suddiviso in involucri di cellophane: crack, cocaina, pasticche di ecstasy, hashish e marijuana. Tutto era nascosto sotto le auto parcheggiate.
