“Siamo molto felici che la battaglia contro l’autonomia differenziata abbia cominciato a prendere forma. Ora cominciamo a capire che qui è in gioco l’unità d’Italia, ma è in gioco anche il destino del Sud, perché se così fosse le ipotesi di autonomia differenziata si complicheranno negli anni a venire per le generazioni più giovani”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla manifestazione di oggi a Roma. De Luca ha spiegato che “cerco di andare a Roma oggi – ha detto – anche se c’ero stato anche ieri e quindi non vorrei prendere la cittadinanza romana. Tra l’altro si lavora, a Napoli si lavora oltre che a manifestare. Ma sono felice che oggi tutti si rendano conto, anche quelli che erano un po’ narcotizzati, che dobbiamo lottare, dobbiamo lottare. Devo dire che le elezioni europee hanno dato un buon segnale, hanno dimostrato che qui al Sud il governo è in minoranza. So che dopo le elezioni tutti coloro che non hanno mosso un dito hanno votato per la vittoria elettorale. E vabbè, siamo generosi.
“Dobbiamo lottare, dobbiamo collegare sempre più la battaglia istituzionale contro le autonomie differenziate con la battaglia sociale e con lo sblocco dei fondi di coesione bloccati da un anno. “L’attesa – ha detto – per un prestito è incredibile. che ci spetta e in cui si parla di tanti temi anche di cultura: pensate che solo in Campania sono 12mila le persone impiegate nel mondo della cultura, del cinema e del teatro che quest’anno non hanno potuto organizzare la programmazione culturale perché bloccato questi fondi in modo del tutto irresponsabile. Ovviamente utilizzeremo i fondi di bilancio anche in assenza di queste risorse, ma questo significa che dobbiamo lottare. Questa è la vera autonomia, non quella falsa dell’autonomia differenziata. Ciò consente ai territori di esprimere la propria creatività, le proprie energie più vive nel campo della. arte, musica, teatro”
Regionale? Sempre in campagna elettorale
«Accoglieremo a braccia aperte chiunque sia il candidato del centrodestra alle regionali in Campania, lo abbracceremo». Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che, a margine di una conferenza stampa sul Premio Massimo Troisi, ha risposto sulle elezioni 2025. Nel centrosinistra De Luca spiega che “siamo sempre in campagna elettorale, non bisogna aspettare la scadenza. La nostra campagna elettorale sono i fatti, è la trasformazione della realtà, sono i cantieri che si sviluppano, è la cultura che parte, sono i nuovi ospedali che costruiamo e creiamo, sono i bacini collinari, le bandiere blu che creiamo, pensate un po’ al litorale Domizio, dove l’acqua del mare non si poteva nemmeno guardare. Quindi le campagne elettorali si fanno con risultati concreti, non con volantini dell’ultimo minuto”.
