L’ATI Trapani comunica che dopo diversi incontri con il comitato regionale, sono stati finanziati diversi progetti per risolvere la crisi idrica

TRAPANI. L’ATI (Assemblea Territoriale Idrica) TRAPANI comunica che, dopo diversi incontri e richieste di interventi per il superamento dell’emergenza idrica in Sicilia avvenuti con i vari Comuni, il genio civile di Trapani e la cabina di regia regionale diretta dall’ing. Cocina, sono state finanziate e sono diventate enti attuatori le proposte progettuali dei seguenti comuni:

– Alcamo Revamping dell’impianto di sollevamento delle acque della sorgente “Cannizzaro”, che verrà potenziato fino allo sfruttamento della piena portata delle sorgenti € 293.100,00. L’intervento, a parziale compensazione delle riduzioni attuali e future, aumenta la portata idrica di circa 10 l/s.

– REVAMPING POZZO Calatafimi-Segesta Lavori di riattivazione con installazione di pompe in 6 pozzi e relative opere accessorie € 64.100,00. L’intervento, a parziale compensazione delle riduzioni attuali e future, prevede un incremento della portata idrica di circa 6-8 l/t al secondo, nonché il revamping del sistema di pompaggio per la riattivazione dell’impianto di sollevamento della stazione di C.da Monte Convenzioni € 19.400,00 L’intervento, a parziale compensazione delle riduzioni attuali e future, aumenta la portata idrica di circa 3 l/s.

– Castellamare del Golfo Rifacimento pozzo C.da Fraginesi (15 l/s) € 114.300,00 Castellamare, Scopello, Fraginesi e sorgente. L’intervento, a parziale compensazione delle riduzioni attuali e future, aumenta la portata idrica di circa 15 l/s

– Castelvetrano REVAMPING POZZO Riattivazione di n. 2 pozzi “Agata” e “Ingrasciotta” e installazione di opere elettromeccaniche accessorie € 77.400,00 Castelvetrano, Marinella di Selinunte, Triscina L’intervento, a parziale compensazione delle riduzioni attuali e future, aumenta la portata idrica di circa 20 l/s.

– Salemi REVAMPING POZZO COMUNE Lavori di potenziamento dei pozzi “Ulmi – FilciBagnitelli-Polizzo-San Giacomo” di proprietà comunale € 270.000,00. L’intervento prevede l’incremento della fornitura idrica comunale di circa 16 l/s necessari al fabbisogno a beneficio del Superconfine.

– San Vito lo Capo REVAMPING POZZO Ripristino pozzo esistente “Pozzo Sugameli” (5 l/s) e installazione pompe compreso dissalatore mobile € 150.000,00. L’intervento prevede l’incremento della portata idrica comunale di circa 5 l/s necessari al fabbisogno ed a beneficio della Superarea.

– Trapani REVAMPING POZZO N. 3 pozzi “TR2 TR8b TR12b” in C.da Bresciana: lavori di potenziamento e relative opere accessorie con ulteriore immissione in rete di circa 50 l/s € 196.500,00 L Trapani, Misiliscemi e overwater L’intervento, prevede: l’incremento della fornitura idrica comunale di circa 50 l/s necessario per i fabbisogni ed a beneficio della Superarea REVAMPING POZZO N. 1 pozzo “TR13 b” in C.da Bresciana e stazione di pressurizzazione R2, opere di potenziamento e relative opere accessorie con ulteriore immissione in rete di circa 15 l/s € 130.000,00 L Trapani, Misiliscemi e Overarea L’intervento prevede l’incremento della portata idrica comunale di circa 15 l/s necessari al fabbisogno ed a beneficio dell’Overarea REVAMPING DEI POZZI Lavori di revamping del pozzo “Madonna”: sostituzione della pompa di sollevamento, con aumento della portata da immettere in rete di circa 15 l/s € 63.000,00 Trapani, Misiliscemi e overwater L’intervento prevede l’incremento della portata idrica comunale erogazione di circa 15 l/s necessaria al fabbisogno ed al beneficio del Superscope

Per un finanziamento TOTALE dei Comuni ATI TRAPANI di € 1.377.800,00.

Saranno quindi circa 150 litri al secondo di nuova risorsa idrica integrabile con quella attuale proveniente sia dalle risorse comunali che dalle condotte Sicilacque. Quest’ultima società ha già realizzato opere di mitigazione per ottenere la stessa quantità di acqua storicamente fornita ai vari comuni. Il presidente dell’ATI Acqua della provincia di Trapani Francesco Gruppuso (sindaco di Calatafimi Segesta) informa che nella seduta del 17 giugno scorso, l’assemblea dei sindaci ha approvato all’unanimità la proposta di assunzione, tramite avviso pubblico, del Direttore Generale ovvero , figura essenziale prevista dallo statuto che questo organismo non ha mai avuto. Informa inoltre l’assemblea che, sottoscritta da tutti i sindaci del Consiglio di Amministrazione, nelle scorse settimane è stata chiesta la fine dell’assessorato regionale che ha portato ad uno stallo nella determinazione della tipologia di modulo di gestione e bando di gara per individuare l’unico soggetto gestore . Si attende una risposta dal presidente della Regione Siciliana.

 
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