TORINO – Ieri sera, al Museo di Scienze Naturali di Torino, la premiazione della seconda edizione del Premio giornalistico nazionale Paolo Osiride Ferrerodedicato alla sensibilizzazione su temi della disabilità e dell’inclusione sociale.
Le opere in concorso erano 150. I premi sono stati assegnati a
- Antonio Mira per la sezione Carta Stampata, per il suo articolo “Cercarlo anche se non è facile”, pubblicato sul bimestrale La Via Libera
- Laura Berti E Lidia Scognamiglio per la Radio e la TV, per il servizio in onda il 25 dicembre 2023 in poi Tg2 Medicina 33
- Elena Magagnoli per il Web e i social media, per l’articolo “Ue: le donne con disabilità vittime di sterilizzazione forzata”, pubblicato sul quotidiano online La Svolta.
Infine un premio speciale è andato a Liceo Artistico del Design di Torinoper la comunicazione visiva.
Il premio è stato istituito in memoria di Paolo Osiride Ferrero, storico presidente della Consulta delle persone in difficoltà. La giuria, presieduta dal direttore dell’ANSA Luigi Contu, è ideata e promossa da Cpd (Consulta per le persone in difficoltà), grazie al sostegno e alla partnership con la Fondazione Crt, nell’ambito del progetto Agenda Disabilità, con il patrocinio di ‘Ordine dei Giornalisti del Piemonte, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, della Fnsi, della Città di Torino, della Regione Piemonte e in collaborazione con il Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” dell’Università di Torino, l’Associazione Angelo Burzi .
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