Il Tour de France sta per entrare in città e la città si trasformerà per lui nelle prossime ore. Il D-Day della corsa, con la doppia salita al San Luca e l’arrivo in via Irnerio davanti alla Montagnola, è domenica 30 giugno, ma da domani, sabato 29 giugno, e in particolare nella notte, cominciano le grandi manovre per far passare i corridori e prima di loro la carovana pubblicitaria nel circuito cittadino che di fatto blocca la parte meridionale del centro storico. Ieri si è tenuta un’altra riunione presso la Questura per definire gli ultimi dettagli logistici e in particolare la sorveglianza lungo il percorso e negli incroci più delicati a cui parteciperà la polizia e gli oltre 350 volontari coinvolti (e che nei giorni scorsi hanno allestito i percorsi con 16 km di nastro giallo).
Sentiero
In teoria la polizia stradale è in sciopero, anche se ieri il sindaco Lepore, rivendicando il buon accordo sui buoni pasto del giorno prima con i confederali e il Sulp, ha detto che «se i sindacati autonomi vogliono scioperare sono liberi di farlo, Confidiamo che sarà una giornata positiva e festosa”. “Siamo pronti, aspettiamo solo i tifosi”, dice Mattia Santori, assessore ai Grandi Eventi, “mi dicono che già da sabato sera e domenica all’alba ci sono tifosi che saliranno a San Luca per posizionarsi al meglio”. L’anello di gara, che sarà off limits dalle 15 alle 18.30 (e in zona arrivo alle 22), è facile da ricordare: passaggio davanti all’arrivo di via Irnerio, poi via dei Mille, Marconi, Malpighi, Sant’Isaia, Andrea Costa, Irma Bandiera, Meloncello, San Luca Casaglia, Saragozza fino al cancello, viali alti fino a Porta San Donato e ritorno in via Irnerio. Su queste vie (e nei primi 20 metri delle vie laterali) il divieto di sosta scatterà dalle 14 di domani (i cassonetti Hera saranno rimossi, quindi oggi è l’ultimo giorno per conferire i rifiuti), mentre la chiusura al traffico scatterà, a scacchiera a seconda della via, alle 6 e alle 13 (orari e info su bolognatourdefrance.it). Unica eccezione la zona di piazza Otto Agosto, chiusa dalle 20 di sabato.
Le telecamere Sirio e Rita sono spente
Domenica resterà chiuso il parcheggio Staveco e dalle ore 15.00 sarà chiusa la carreggiata esterna tra Porta Saragozza e Castiglione. Per agevolare lo smaltimento di eventuali code, il Comune ha deciso di spegnere dalle 7:00 alle 19:00 la domenica tutte le telecamere Sirio e Rita per il controllo delle ZTL e delle corsie preferenziali. In quelle ore sarà complicato uscire dal centro in auto e moto, mentre non ci saranno problemi per pedoni e biciclette. Chi vuole andare al mare o fare una gita dovrebbe lasciare il centro città prima delle 13.00. Nessun problema (o quasi) per chi vive fuori circuito. I viali saranno comunque percorribili sul lato esterno con interruzioni a Porta Saragozza e Sant’Isaia.
Le installazioni
Nella zona della Montagnola ha già cominciato ad essere allestita la sala stampa allo Sferisterio: 250 giornalisti accreditati. Domani pomeriggio, dopo la chiusura anticipata della Piazzola alle 15 (la domenica sono sospesi i mercati agricoli di piazza Carducci e piazza Aldrovandi), l’allestimento inizierà in piazza Otto Agosto con il Confesercenti Village che garantirà ristoro per tutti e tribuna dedicata ai 100 bambini che hanno partecipato ai corsi bike del Comune. Lo staff addetto all’organizzazione del tour arriverà intorno alle 21:00. Gli autobus delle squadre saranno parcheggiati in Via Indipendenza. Al Meloncello, per il secondo Villaggio, tutto sarà fatto dal Comune a partire da domani, con maxischermo e punto ristoro alle Orfanelle. La salita sarà tenuta sotto osservazione in più punti, all’ingresso ci sarà un cartello con le disposizioni (niente vetro) e l’accesso sarà chiuso solo a discrezione delle forze dell’ordine in caso di presenza eccessiva. I corridori entreranno in città intorno alle 15:00, ma due ore prima sfilerà la carovana pubblicitaria: centinaia di veicoli nell’arco di un’ora e mezza di passaggio. Arrivo previsto dopo le 17.
