Il Sicilia Jazz Festival prende il volo. È iniziato il 23 giugno e durerà fino al 7 luglio l’unico festival al mondo di produzioni in luoghi del centro storico della città di Palermo per la valorizzazione del territorio e da quest’anno in varie città con concerti decentrati in tutta la Sicilia.
Non mancheranno concerti tra grandi nomi, musicisti residenti, maestri e giovani talenti provenienti dai conservatori della nostra Isola. Con questo scopo si ripete l’esperienza del Sicilia Jazz Festival, già alla sua quarta edizione, la cui peculiarità è anche quella di essere l’unico festival nato durante la pandemia, a dimostrazione che la musica e la cultura sono simbolo di rinascita e forza interiore. Inoltre, il Sicilia Jazz Festival si vanta di essere un evento musicale con produzioni inedite e progetti jazz esclusivi rispetto a tanti altri festival mondiali.
Per la quarta edizione, artisti internazionali saranno presenti con esclusive produzioni europee e prime mondiali per 15 giorni consecutivi, per un totale di 8 produzioni orchestrali, 72 concerti dislocati in 4 diversi luoghi di Palermo tra il Teatro di Verdura, il Real Teatro Santa Cecilia , il Complesso di Santa Maria dello Spasimo e Palazzo Chiaramonte, detto Steri, sede dell’Università cittadina.
Il Festival, organizzato dalla Regione Siciliana – Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, il cui coordinamento artistico è affidato alla Fondazione The Brass Group, istituita con legge 1 febbraio 2006, n. 5, si avvale della collaborazione del Comune di Palermo, delle produzioni originali della Fondazione The Brass Group e dei contributi dei dipartimenti di jazz dei Conservatori «Alessandro Scarlatti» di Palermo, «Arcangelo Corelli» di Messina, «Antonio Scontrino» di Trapani, «Arturo Toscanini” di Ribera e l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Catania. Tutti i conservatori avranno spazi dedicati con tante esibizioni grazie alle loro orchestre giovanili dirette e accompagnate da docenti, ognuno con le proprie competenze artistico musicali.
Grande spazio, quindi, ai giovani talenti che rappresentano il futuro della nostra realtà musicale e che meritano una vetrina così importante e internazionale. La quarta edizione del Sicilia Jazz Festival vuole dare priorità alla scoperta dei luoghi per valorizzarli tutti nella loro pienezza storica e culturale perché la musica è un linguaggio universale, compreso da tutti senza limiti di età e di genere, senza limiti di appartenenza e di razza . In programma quindi grandi nomi del mondo artistico internazionale che si esibiranno con l’Orchestra Jazz Siciliana come Arturo Sandoval che ha inaugurato il Festival il 23 giugno al Teatro di Verdura, ma anche Ron Carter salito sul palco il 25 giugno, Philip Lassiter stasera, Arisa il 29 giugno, Noemi il 1 luglio, Cori Henry il 3 luglio, Veronica Swift il 5 luglio, Take 6, con dieci Grammy Awards che chiuderanno l’SJF 24 il 7 luglio.
Il Sicilia Jazz Festival si conferma così come uno dei festival più importanti con produzioni a cui parteciperanno anche artisti provenienti da Polonia, Olanda e Serbia, grazie alla partnership creata negli ultimi anni con istituzioni internazionali. Il Sicilia Jazz Festival vede la partecipazione anche di artisti residenti nel territorio siciliano. L’obiettivo è quello di coinvolgere in una concreta sinergia strutturale le istituzioni scolastiche regionali, i musicisti del territorio e gli operatori locali. Ad animare il centro storico cittadino anche quest’anno la Marching Brass Street Band che ogni pomeriggio fino al 7 luglio sfilerà lungo le aree pedonali del centro storico di Palermo, uno dei più grandi d’Europa, per farvi respirare aria di musica e note nel jazz. Ampio spazio anche ai musicisti siciliani che ogni giorno si esibiranno nei luoghi storici dedicati al Festival.
Tutte le info sul sito siciliajazzfestival.com. Gli abbonamenti per i concerti al teatro Verdura, per i concerti nei locali del Village e i biglietti per i singoli spettacoli sono disponibili su www.bluetickets.it.
