“Farò tutto il necessario…”

“Farò tutto il necessario…”
“Farò tutto il necessario…”

Valerio Antoninipresidente del Trapani che più volte è intervenuto ai nostri microfoni dichiarando la sua fiducia nella Lazio, nel giro di soli 13 mesi alla guida della sezione calcio e basket del club siciliano ha ottenuto ottimi risultati, vincendo un campionato di Serie D di calcio e una Coppa Italia. Il suo sogno prima di chiudere la carriera, come ha detto, era quello di acquistare la Lazio. Ora però è molto concentrato sui suoi obiettivi e in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha raccontato con orgoglio i risultati raggiunti e le ambizioni che nel tempo si stanno facendo sempre più grandi.

Antonini ha spiegato che, trasferitosi inizialmente a Trapani per motivi personali, ha trovato un ambiente ideale in cui vivere e investire anche come imprenditore. La promozione più impegnativa è stata nel basket, grazie anche all’acquisto di giocatori come Amar Alibegovic e Stefano Gentile, e alla vittoria decisiva contro la Fortitudo Bologna. Per la Serie A, si è posto l’obiettivo di raggiungere almeno le semifinali scudetto e consolidarsi in Europa entro tre anni, puntando su un progetto ambizioso.

Nel calcio Antonini sogna di replicare la storia del Parma e di certo non si tirerà indietro: “Farò tutto per vincere, anche investendo molto a gennaio, se necessario”. Ha confermato la fiducia nell’allenatore Alfio Torrisi, anche se ha intenzione di rinnovare gran parte della squadra per affrontare la nuova sfida in Serie C.

Gioie ma anche rimpianti. Per Antonini è fondamentale scendere in campo dando il massimo soprattutto per i tifosi. Proprio per questo ha rivelato: “Non mi è piaciuto perdere 5-1 contro il Campobasso nella finale scudetto della Poule. A prescindere dal risultato, chi è sceso in campo non aveva la mentalità giusta perché abbiamo preso quattro gol nei primi 23 minuti, lo considero una mancanza di rispetto per i tifosi e per una società che non li ha lasciati andare senza niente”.

L’imprenditore ha recentemente acquistato anche una TV locale, Stadio del Trapanese e spera un giorno di trasformarla in un’emittente nazionale avvalendosi anche dell’esperienza di Barbara D’Ursoche ha invitato alla festa della promozione trapanese per dare consigli su come migliorare la struttura e gli orari.

La sua fonte di ispirazione? Berlusconi: “È stato il più grande imprenditore italiano degli ultimi 40 anni, ho avuto il piacere di conoscerlo.”

E a proposito di grandi imprenditori, la “Lazio” non si sente ancora pronta per fare il grande passo, ma sarà pronta un giorno a offrire al presidente Claudio Lotito la cifra che chiede, come dichiarato a Radiosei.

 
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