Non è la prima volta che i navigatori satellitari confondono le idee e annebbiano i riflessi dei turisti che devono raggiungere un albergo nei Sassi, ma sbagliando strada con l’auto. Nell’anno di Matera “capitale europea della cultura”, i turisti finivano lungo la scalinata delle Poste, tra via del Corso o via delle Beccherie, oppure sbagliavano via San Biagio accanto alla “fontana” del chiesa di San Domenico. Si erano fidati del “navigatore satellitare” e ci avevano riso sopra, permettendo ai Vigili del Fuoco di tirarli fuori dai guai. Ed è quello che è successo ancora nel pomeriggio di venerdì 28 giugno lungo via San Biagio, ad un gruppo di turisti americani che, a bordo di una utilitaria bianca, sono finiti davanti all’azienda vinicola Vizziello, conosciuta dai veri materani come quella di “Panz a crdenz”. A nulla sono valsi gli inviti alla prudenza dei passanti e le raccomandazioni del proprietario della struttura ricettiva, il quale aveva precisato che il luogo si poteva raggiungere a piedi… Ma il ‘navigatore’ non può sbagliarsi né a New York né in Roma, a Matera, visto che sono capitali. Tanta paura. Ma alla fine sono arrivati i Vigili del Fuoco che hanno “arpionato” e tirato l’auto da quello stretto passaggio in discesa, con l’aiuto del verricello. Operazioni seguite e riprese dai passanti e con un commento unanime: “ma come è potuto succedere? Le mappe digitalizzate sono quelle…” Giusta constatazione ma senza risposta. Da parte nostra ne aggiungiamo un’altra, altrettanto pertinente: “E con l’arrivo dell’intelligenza artificiale, cosa succederà?” Non possiamo che affidarci a San Biagio, a cui è dedicata la strada che costeggia il Sasso Barisano, e a San Cristoforo, protettore degli automobilisti…
