Nettarine di Romagna. Il simbolo di un territorio – .

Nettarine di Romagna. Il simbolo di un territorio – .
Nettarine di Romagna. Il simbolo di un territorio – .

Dopo anni di difficoltà, dal 2024 in Emilia Romagna si è arrestato il declino delle superfici coltivate a nettarine. I segnali sono positivi, secondo le rilevazioni del Cso Italia che ogni anno dal 1998 predispone il catasto regionale ortofrutticolo. – dichiara Elisa Macchi – direttore di Cso Italia – vanta circa 4.800 ettari di produzione di nettarine e 1.700 ettari di pesche, esprimendo quindi un ruolo importante nel panorama nazionale. L’Emilia Romagna è la prima regione produttrice di nettarine, con circa il 25% del totale”.

Diversa la situazione nel Sud Italia – sottolinea Macchi -, con un’inversione di tendenza rispetto alla crescita del passato e cali annuali nell’ordine del 4% annuo. Al Sud, rispetto a 10 anni fa, il calo delle superfici è di oltre il 20%. Negli ultimi anni, invece, in Emilia Romagna si è registrato un buon turnover che ha favorito varietà a maturazione tardiva, con un calendario meglio distribuito e meno sensibili alle sovrapproduzioni.

È in questo contesto che si inseriscono la produzione di pesche e nettarine di Romagna IGP e il lancio della nuova campagna commerciale e di comunicazione, iniziata il 27 giugno con un evento di presentazione organizzato dal Consorzio di Tutela e Valorizzazione a Cesenatico nell’ambito delle attività del progetto promozionale finanziato dalla Regione Emilia Romagna.

Paolo Pari, Presidente del Consorzio di Tutela e Valorizzazione della Pesca Nettarina di Romagna, sottolinea l’importanza della sua notorietà. “Il legame prodotto/territorio con le pesche e nettarine romagnole è molto forte. Il dato riguarda circa il 70% delle persone che associano pesche e nettarine all’Indicazione Geografica Protetta. Questi dati ci rendono consapevoli – prosegue Pari – del fatto che ci sono margini di crescita in termini di volumi prodotti e commercializzati, soprattutto in un momento come quello attuale, dove il localismo è un valore riconosciuto dal consumatore”.

Le caratteristiche che identificano le pesche e le nettarine Romagna IGP sono: la provenienza geografica ristretta, che fa riferimento a un’area delimitata della Romagna; le modalità di coltivazione secondo le quali i produttori sono tenuti a seguire pratiche che privilegiano la qualità del prodotto e la tutela dell’ambiente che comprendono anche la difesa integrata o biologica. La qualità organolettica richiesta da disciplinare in termini di calibro o contenuto zuccherino alla raccolta.

La campagna di comunicazione mette in primo piano i produttori. Le storie, le difficoltà e le sfide quotidiane dei produttori Igp saranno oggetto anche di un podcast audio e video di 10 puntate dedicato alle pesche e nettarine di Romagna Igp.

 
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