Scopri questo borgo, è piccolissimo ma meraviglioso: si trova nel Lazio
Siamo nel pieno dell’estate e, per molte famiglie italiane, Il tempo delle vacanze si avvicina. C’è chi prende un aereo e vola lontano, verso una spiaggia esotica dove dormire e prendere il sole per un’intera settimana e c’è chi, invece, sale in macchina per scoprire le bellezze dell’Italia, piccole o grandi che siano.
Per chi quest’anno passa dal Lazio, per transitare verso il sud Italia o come meta delle proprie vacanze, abbiamo un piccolissimo ma meraviglioso borgo da consigliarvi. Si tratta di Il comune più piccolo del Lazio ed è uno dei più piccoli d’Italia, per cui la sua visita non vi porterà via troppo tempo.
Questo è il suo nomechi ci abita e qual è la sua storia: una volta scoperto te ne innamorerai perché è uno dei luoghi più magici che tu abbia mai visto.
Visita Marcetelli: te ne innamorerai subito
Il comune di cui parliamo oggi è Marcetelliche conta poco meno di novanta abitanti e una superficie di 11 chilometri quadrati. Si trova in provincia di Rieti e, geograficamente, è circondato dai monti La Cimata, Colle Ciccia, Colle Calente e Pietriboni, infatti si trova a 930 metri sul livello del mare. Le prime notizie di questo paese risalgono alla seconda metà dell’XI secolo e sono legate alle vicende della famiglia a quel tempo attestate nella vicina valle del Salto, quella dei Maeri. Marcatelli sembra esserlo appartenne ai Maeri fino al 1530quando Carlo V affidò metà dei feudi di quella zona ai Cesarini, cioè alla chiesa. L’autonomia comunale di Marcatelli si concretizzò nel periodo compreso tra il 1800 e il 1861:.
Oggi, se vai a Marcatelli, puoi respirare un’aria senza tempo. La piazza centrale è Piazza della Porta e qui si affaccia Palazzo Barberini. Architettonicamente importante è la cappella di San Rocco, probabilmente risalente al XVII secolo. Meritano un’escursione anche i boschi del vicino Monte Santo dove sorge la chiesa di Santa Maria in Villa.
Le parole del sindaco
Di recente il sindaco di Mercetelli è intervenuto al Messaggero e ha parlato della lotta contro lo spopolamento e l’affetto che i residenti provano per quel piccolo borgo.
“Qui si vive bene. L’aria è pura, la natura è incontaminata e chiunque sia stato almeno una volta a Marceltelli, sicuramente ci tornerà. D’estate siamo più di duecento persone. Il paese è vivoanche se è facile credere il contrarioLo ha detto Daniele Raimondi al Messaggero, parlando del piccolo borgo che amministra.
