Un tentativo era stato fatto circa un mese fa dall’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Debora Ciliento, quando aveva scritto a Rete Ferroviaria Italiana, perorando il caso di Taranto rimasta senza treni diretti a Roma a causa dei lavori di ammodernamento in corso sulla Eboli sezione -Potenza. Lavori che dureranno tutta l’estate e che isoleranno ulteriormente il capoluogo jonico, completamente tagliato fuori da importanti collegamenti ferroviari, come se fosse uno sperduto borgo molisano, con tutto il rispetto per questa regione.
“È necessario attenuare i disagi che inevitabilmente si presenteranno e che avranno ripercussioni sugli utenti della città di Taranto. Un lungo periodo senza treni diretti, e con viaggiatori costretti a ulteriori cambiamenti, potrebbero danneggiare una città come Taranto, meta turistica di grande attrattiva”, l’assessore ha scritto chiedendo di valutare “l’estensione delle corse di alcuni treni della tratta Roma-Bari fino alla città ionica e, se possibile, di attivare nuove corse per la tratta Taranto-Bari-Roma”.
La risposta, forse addirittura scontata vista l’indifferenza mostrata negli ultimi anni – non nell’ultimo mese – nei confronti del capoluogo jonico da parte di Rfi, è arrivata pochi giorni fa ed è stata riportata ieri sull’edizione tarantina del “Quotidiano di Puglia”.
RFI ha sostanzialmente risposto che avrebbero dovuto arrangiarsi fino alla fine dell’estate, segnalando che i tempi erano troppo stretti per poter prendere in considerazione richieste che avrebbero potuto avere ripercussioni su un’organizzazione già pianificata. e che comunque esistono diverse alternative indicando gli orari di alcuni collegamenti ferroviari tra Taranto e Bari che possono consentire spostamenti sull’Adriatico e autobus sostitutivi verso la Tirrenica. Ciò che forse fa più riflettere è che RFI ha sottolineato come comunque i servizi funzionano e dal monitoraggio richiesto per verificare la situazione assicurano che non ci sono state segnalazioni particolari.
Il che potrebbe essere interpretato come l’atavica assuefazione di Tarantino a qualsiasi tipo di problema, cioè che nessuno alla fine ha protestato e quindi va bene così…
“Vogliamo avere le idee chiare riguardo al Collegamenti ferroviari Roma Taranto. Rete Ferroviaria Italiana deve garantire una valida alternativa conosciuta agli utenti ionici”, quindi Dario IaiaDeputato di Taranto di Fratelli d’Italia che ha annunciato una‘interrogatorio parlamentare nei prossimi giorni per verificare la situazione e sollecitare Rfi a ridurre le difficoltà dei cittadini, anche perché, forse, questo non è ancora chiaro a tutti, in provincia di Taranto, soprattutto nel periodo estivo, si registra un flusso turistico notevole che potrebbe crescere numericamente se non ci fossero tutte queste difficoltà nel raggiungere le località.
