Le microplastiche possono essere molto dannose per la salute. Ma come evitare di assumerli? Ecco 10 consigli da seguire!
Nel mondo moderno, la plastica è diventata una componente onnipresente della nostra vita quotidiana. Ecco perché siamo di fronte a una minaccia silenziosa e impercettibile: le microplastiche. Queste minuscole particelle di materiale plastico, con dimensioni che vanno dai 330 micrometri ai 5 millimetri, rappresentano una delle forme più diffuse di inquinamento ambientale e può avere gravi conseguenze sulla nostra salute.
Le microplastiche sono frammenti di plastica che si trovano ovunque, dai nostri mari e oceani all’aria che respiriamo e persino negli alimenti che mangiamo. Sono il risultato dell’erosione e della frammentazione di oggetti di plastica più grandi, come bottiglie, borse e imballaggi, nonché il prodotto dei lavaggi dei tessuti sintetici e dell’abrasione dei pneumatici. Queste particelle possono anche essere intenzionali, come quelle presenti in alcuni prodotti per la cura personale come gli scrub.
Effetti delle microplastiche sul pianeta e sulla salute
Le microplastiche rappresentano una seria minaccia per l’ecosistema marino e per la nostra salute. Una volta rilasciato nell’ambiente, queste particelle possono essere ingerite da una vasta gamma di organismi, entrando così nella catena alimentare e raggiungendo finalmente anche noi esseri umani attraverso il consumo di pesce e di altri prodotti ittici.
Inoltre, le microplastiche possono trasportare sostanze chimiche tossiche e batteri nocivi, con conseguenze potenzialmente gravi per la nostra salute. Vediamo alcuni consigli da seguire per limitarne il più possibile l’assunzione.
Come ridurre l’assunzione di microplastiche – Buttalapasta.it
- Scegli i prodotti senza imballaggio in plastica: optare per cibi freschi e sfusi riduce la possibilità di contaminazione microplastica.
- Utilizzare contenitori in vetro o acciaio inossidabile: Conservare gli alimenti in contenitori non di plastica riduce il rischio di contaminazione da microplastiche durante il processo di conservazione.
- Evitare prodotti cosmetici contenenti microplastiche: controlla gli ingredienti dei prodotti per la cura della persona e scegli quelli senza microplastiche.
- Preferisci abiti realizzati con materiali naturali: tessuti come cotone, lino e lana rilasciano meno microplastiche durante il lavaggio rispetto a quelli sintetici.
- Installa filtri per l’acqua ad osmosi inversa: I filtri domestici per l’acqua possono aiutare a ridurre la presenza di microplastiche nell’acqua potabile.
- Evitare di riscaldare gli alimenti in contenitori di plastica: L’utilizzo di contenitori in vetro o ceramica per riscaldare gli alimenti può ridurre il rischio di contaminazione da microplastiche.
- Preferisci le bevande in bottiglie di vetro o acciaio inossidabile: Ridurre il consumo di bevande in bottiglie di plastica limita l’esposizione alle microplastiche attraverso le bevande.
- Acquista prodotti per la pulizia della casa privi di microplastiche: controlla gli ingredienti dei prodotti per la pulizia e scegli quelli senza microplastiche.
- Ridurre l’uso di articoli in plastica monouso: utilizzare piatti, posate e bicchieri riutilizzabili aiuta a ridurre la produzione di rifiuti plastici e quindi l’accumulo di microplastiche nell’ambiente.
- Mantieni la casa pulita: è bene pulire sempre la casa dalla polvere perché vi potrebbero accumularsi e depositarsi microplastiche.
Seguire questi consigli può aiutare a ridurre l’assunzione di microplastiche e a tutelare sia la nostra salute che l’ambiente in cui viviamo. Solo attraverso l’impegno collettivo possiamo contrastare efficacemente questa crescente minaccia e preservare il nostro pianeta per le generazioni future.