Bagnaia è un maestro. Anche con stile – .

Bagnaia è un maestro. Anche con stile – .
Bagnaia è un maestro. Anche con stile – .

I numeri parlano da soli. Se Assen resta la scuola più prestigiosa del motomondiale, Pecco Bagnaia, primo pilota dopo Mick Doohan a vincere tre volte di fila al GP d’Olanda, dimostra di essere “il” maestro, con stile e senza arroganza. Il numero uno della Rossa guida con l’intelligenza tattica e agonistica, la raffinatezza e la superiorità di Giacomo Agostini e si prende tutto il bottino: è primo in FP1, primo in FP2, primo in FP3, primo in Q2, primo in Sprint con giro veloce, primo in gara con giro veloce da record (1’31.866 al 12° giro).

comprensione

C’è una sinergia perfetta tra Pecco e la Rossa 2024: quinta gara vinta, anzi dominata, su 8 nel 2024. Ventitré vittorie nelle ultime 54 gare. Bagnaia raggiunge Casey Stoner come il pilota più vincente con la Ducati in MotoGP e, soprattutto, rimonta Martin in classifica generale, ancora al comando con appena 10 punti di vantaggio sull’italiano: 190 punti Pecco, 200 Jorge. La superiorità mostrata da Bagnaia ad Assen, soprattutto nella gara lunga della domenica, con 22 giri in 1’22 basso (ultimi due giri 1’33.045 e 1’33.646 contro 1’33.376 e 1’34.379 di Martin che, nonostante scegliendo la gomma media all’anteriore, non è mai riuscito, nemmeno al via, a restare davanti: solo Bastianini – ancora straordinario nello spettacolo finale – Marquez, super Di Giannantonio nella bagarre finale sono stati più veloci: tutti sotto l’1’33), parla da solo e dice molto sui valori in campo, rendendo anche apparentemente soporifere gare di grande qualità. Lo dimostrano i tempi sul passo e sul giro più veloce: 1° Bagnaia 1’31”866 (12); 2° Martino 1’31”919 (12); 3° Di Giannantonio 1’32”099 (5); 4. Bastianini 1’32”160 (15); 5. M.Marquez 1’32”184 (10); 6. Vinales 1’32”231 (10); 7. Acosta 1’32”253 (11); 8. Binder 1’32”344 (10); 9. A. Marquez 1’32”541 (11); 10. Miller 1’32”702 (11).

podio

Tanto di cappello a Bagnaia e agli altri due piloti sul podio, Martin e Bastianini. Bene, molto bene per Diggia e Marc Marquez che, al di là del risultato finale, dimostra il suo valore: con la Ducati 2023 di Pecco gira 2 decimi più veloce, è il più veloce dei piloti in sella alle Ducati 2023 anche se questo comporta rischi, errori e anche cadute. Il balzo delle Ducati 2024 rispetto alle 2023 è dimostrato dal confronto dei tempi: Pole position: Bezzecchi 1’31”472 / Bagnaia 1’30”540; giro più veloce in gara: Martin (13) 1’33”065 / Bagnaia (12) 1’31”866; durata totale volata: Bezzecchi 20’09”174 / Bagnaia 19’58”090; durata totale gara: Bagnaia 40’37”640 / Bagnaia 40’07”214.

superiorità

Assen conferma quindi la netta superiorità delle Ducati GP24, ai primi tre posti con Bagnaia, Martin, Bastianini, moto che girano quasi un secondo più veloci rispetto al 2023, sia in qualifica che in gara. La nuova moto di Borgo Panigale gira molto meglio soprattutto quando il pilota rilascia i freni dopo la frenata ed è più veloce in accelerazione. Più in generale, resta il dominio delle monoposto di Borgo Panigale: 5 Ducati nei primi 5 posti, 7 Ducati nelle prime 10 moto. Poi 2 Aprilia e 1 Ktm, queste ultime tutte con gomme posteriori morbide, con il solo Pedro Acosta capace di rendere competitive le monoposto della casa di Mattighofen, finendo comunque a terra, perché sempre al limite e oltre il limite. Yamaha e Honda, zero e nessun pilota a bordo delle moto giapponesi nella top ten: Quartararo 12°, Zarco 13°, Nakagami 16°, Marini 17° con un ritardo finale di 1 minuto e 11 secondi. Ritirati Rins e Mir. Yamaha, si intravedono segnali di ripresa. Honda guarda avanti ma la RC213V non decolla, anzi sembra indietreggiare.

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pena

Tre ore dopo la fine della gara, Marc Marquez ha ricevuto una penalità di 16 secondi per pressione irregolare delle gomme, scendendo dal quarto al decimo posto. Dover restare in scia per mantenere la pressione è quantomeno discutibile. Regole anomale e contorte che hanno già penalizzato altri piloti (Quartararo, Rins, Miller, Diggia, Fernandez): ma se queste sono le regole accettate dai Team, vanno applicate e rispettate. Punto.

 
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