L’ex stella del Galles si unirà ai campioni dell’ultimo Super Bowl
Louis Rees-Zammitt (Ph. Sebastiano Pessina)
Venerdì 29 marzo è il giorno in cui Louis Rees-Zammitt potrebbe firmare il suo primo contratto nella lega di football americano più importante del mondo.
I Kansas City Chiefs, la squadra campione in carica della NFL, hanno pronto per lui un contratto da 900.000 dollari a stagione.
L’ex ala del Gloucester e del Galles si unirà ai Chiefs per il ritiro estivo prima che l’allenatore Andy Reid e i suoi assistenti riducano la squadra a un elenco di 53 uomini in vista della stagione 2024/25.
Louis Rees-Zammit ha ammesso di non aver mai giocato a football americano prima, ma dopo poche settimane di lavoro ha già superato molti dei dubbi che aleggiavano su di lui.
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La velocità sorprendente e le carenze tecniche
Louis Rees-Zammit dovrebbe allenarsi in un ruolo ibrido, poiché sembra essere adatto sia alla posizione di ricevitore che di running back.
La sua velocità di base resta molto elevata e lo dimostrano i dati relativi alla prova di accelerazione nelle 40 yard, dove ha fermato il cronometro su 4.44″, impressionando positivamente gli addetti ai lavori.
Il periodo di adattamento alla nuova disciplina è tutt’altro che finito, dal momento che le statistiche nel salto verticale e nel salto in lungo registrate durante l’NFL Pro Day sono state deludenti. Ma è comunque riuscito ad apprendere i rudimenti del football americano nel giro di poche settimane, e i Chiefs potranno proporgli ulteriore lavoro specifico per migliorare nel corso dell’estate.
Rees-Zammit ha ammesso di avere molto da imparare, poi ha spiegato le sue intenzioni: “In termini di posizione, nel rugby, voglio avere sempre la palla. Quindi penso che il mio posto sarebbe da qualche parte in attacco, running back, ricevitore, un po’ un ibrido. Qualunque cosa mi dicano, la farò. La mia caratteristica principale nel rugby era la velocità ed è qualcosa che può essere replicato. Ho buone mani e non lascio cadere la palla così spesso. Ma questo è uno sport diverso e la palla ti arriva molto velocemente, quindi capisco che ci vorrà un po’ di lavoro. ”
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