forse un attacco cardiaco improvviso – .

SOTTOMARINO – Grande dolore per l’improvvisa scomparsa di Massimo Furlan, allenatore della Padiovan squadra femminile under 14 dell’Arzerello Pallavolo, società piacentina. Massimo Furlan, 54 anni, è morto venerdì sera nella sua residenza di Sottomarina, dove viveva con la moglie e i due figli. Si presume che la causa della morte sia stata un infarto fulminante. Furlan era un militare lagunare di stanza a Marcon ed era noto anche per i suoi impegni come allenatore di pallavolo e volontario nella parrocchia di San Martino, a Sottomarina dove viveva. Attualmente è stato allenatore della squadra femminile di pallavolo under 14 dell’Arzerello; la società gli ha reso omaggio sospendendo le attività e osservando un minuto di silenzio in suo ricordo.

Ciao Massimo

Il presidente del club patavino Luigi Battistello ha ricordato che circa un mese e mezzo fa Furlan era stato portato al pronto soccorso dopo aver perso i sensi, ma sembrava che la situazione si fosse risolta. Tuttavia, la scorsa settimana ha segnalato un altro episodio di stanchezza, anche se inizialmente non sembrava grave. Il giorno della sua morte, dopo l’ultimo allenamento, Furlan, che nel frattempo stava tornando a casa, avvertì la moglie che non si sentiva bene. Nonostante siano stati chiamati i soccorsi, la situazione è peggiorata rapidamente e Furlan è morto prima che arrivassero nella sua abitazione di Sottomarina.
«Siamo davvero senza parole – spiega sconvolto il presidente dell’Arzerello Pallavolo – Max Furlan era con noi da circa un anno e posso dire che si è dimostrato subito affidabile e corretto sia dal punto di vista sportivo che umano. Proprio per questo la sua morte ha creato shock e dolore negli atleti e nelle loro famiglie, così come in tutti noi dirigenti. In segno di lutto – aggiunge Battistello – domenica sono state sospese le partite che avrebbero dovuto disputarsi in casa, mentre le partite fuori casa si sono disputate, ma osservando un minuto di silenzio in memoria del nostro allenatore per il quale abbiamo ricevuto sincere condoglianze anche da parte di le squadre avversarie, e che diremo anche alla moglie e alle due figlie. Il giorno del funerale – conclude il presidente – saremo presenti con gli organi dirigenti e le ragazze della squadra che Max ha allenato con tanta passione per porgergli l’estremo saluto, insieme a tanti genitori dei nostri atleti”.

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI

Leggi l’articolo completo su
Il Gazzettino