Sotto i 10 che impresa!!! I biancoverdi primi nel prestigioso torneo Città del Tricolore disputato al Mirabello di Reggio Emilia – .

Splendida l’impresa compiuta dall’agguerrita rappresentativa under 10 dell’Unicusano Livorno Rugby, capace di concludere al primo posto, nella categoria riservata ai rugbisti nati nel 2014 e 2015, il Torneo Città del Tricolore, prestigioso evento propagandistico disputata allo stadio ‘Mirabello’ di Reggio Emila. L’importante manifestazione è giunta alla sua XI edizione. 20, tra gli under 10, le squadre al via, tra le migliori d’Italia. In tutto, per gli scatenati biancoverdi diretti dagli allenatori-educatori Daniele Aspromonti, Rocco Montanaro, Federico Guidi e Federica Muzi, sei successi su sei partite. Partite da 8 minuti, in unico tempo, ciascuna. Inizialmente le squadre sono state divise in quattro gironi da cinque. L’Unicusano Livorno inserito nel girone 3, nel quale non è mancata la presenza di un vero ‘big’ della palla ovale nazionale, il Petrarca Padova. Nel girone i Labronici hanno battuto la Roma capitolina 10-0 (ogni gol un punto), il Viadana 6-3, il Petrarca 2-1 e il Farnese 9-0. L’Unicusan si è quindi qualificato per le semifinali, dove hanno affrontato il Varese. Contro i Longobardi, una sfida di altissimo livello per la categoria, conclusasi convittoria dei biancoverdi per 3-2. Transizione a molto finale, dove è avvenuto l’incrocio con Gispi Prato. L’ultimo atto del prestigioso torneo è stato quindi un derby toscano, nel quale i labronici si esaltano e piazzano il loro puntuale gol, per il definitivo 3-1. Il tifo dei genitori è stato bello e caloroso; “Gente di Mare” è iniziato anche al ‘Mirabello’ – l’inno biancoverde dal 1994 – tra le canzoni suonate all’altoparlante in attesa dell’inizio della finale. Evidentemente un canto propiziatorio. L’aatleti under 10 livornesi che si sono aggiudicati la migliore coppa di Reggio Emilia: Alessandro Iardella, Alessandro Salerno, Cristiano Aspromonti, Enea Cecconi, Giacomo Zanni, Giorgio Gambogi, Giorgio Serretti, Giorgio D’Ammando, Giulio Campora, Leonardo Cecconi, Marco Alessio, Zaccaria Tognatolusini.