Dopo un paio di frasi irrispettose estrapolate da un video postato, e poi rimosso, da un giocatore granata sul pullman che portava il Torino a Superga, Matteo Lovato e Pietro Pellegri hanno chiarito che non sono stati loro a pronunciare gli insulti rivolti ai tifosi presenti .
Questo è quanto ha scritto Pellegri sui social: “Accetto le critiche e mi assumo tutte le responsabilità quando sbaglio. Rispetto le opinioni degli altri, ma non accetto di essere paragonato ad un video che circola perché la mia voce non è presente. Pietro”.
Lovato ha fatto lo stesso: “Il Torino e il Torino FC sono la realtà più bella che ho visto da quando ho iniziato a giocare a calcio. Ho iniziato ad amare il Toro da quando ho capito cosa significa rappresentare questo club. Chi mi conosce veramente sa il profondo rispetto e l’ammirazione, che ho sempre portato nella vita, verso chiunque! E sono anche accusato di aver detto qualcosa contro i nostri tifosi? Non lo accetto, perché non fa parte di quello che sono e contro i valori in cui credo!” .
“La Superga è stata un’esperienza incredibile, forte e profonda. Far parte di Torino e avere l’opportunità di vivere in prima persona questa giornata è qualcosa di unico che rimane nel cuore. Un fatto che prima di ieri avevo visto solo sulle pagine della cronaca. E mi viene detto che ho mancato di rispetto ai tifosi e alla società? Sono accusato di aver detto parole a cui non avrei mai pensato, tanto meno detto”. Lo leggiamo in una storia di Instagram.