I negoziati al Cairo per una tregua su Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas si sono conclusi senza risultati positivi. Nonostante l’ottimismo iniziale, le due parti hanno mostrato posizioni inconciliabili riguardo ad un cessate il fuoco permanente nella Striscia di Gaza. La delegazione di Hamas è tornata a Doha, mentre Israele ha annunciato l’intenzione di entrare a Rafah, nel sud della Striscia.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha incoraggiato il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a completare i negoziati con Hamas per una tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi detenuti nel territorio palestinese. Tuttavia, Netanyahu ha affermato che Hamas sta impedendo un accordo, poiché richiede il completo ritiro delle forze israeliane da Gaza. Israele continua a combattere finché i suoi obiettivi non saranno raggiunti.
Hamas vuole un “accordo globale” che metta fine all’aggressione, assicuri il ritiro dell’IDF e includa uno scambio di prigionieri. I colloqui del Cairo sono stati caratterizzati da una “mancanza di progressi”. Le famiglie degli ostaggi a Gaza hanno invitato Netanyahu a concludere l’accordo, sottolineando che il ritorno degli ostaggi è essenziale per la resurrezione nazionale
