Con gli arrivi di Taremi e Zielinski fissati a 0, l’Inter si muove già per Albert Gudmundsson: ecco il piano dei dirigenti
L’Inter ha già le idee chiare in vista del prossimo mercato estivo e si muove per rinforzare ulteriormente la rosa di Simone Inzaghi. Definito a 0 gli arrivi di Taremi e Zielinski, la società si avvia verso altri colpi, soprattutto in attacco come evidenziato oggi dal Corriere dello Sport.
“L’appuntamento è per fine maggio. Non solo perché il campionato sarà finito. Ma soprattutto perché a quel punto si definirà anche il futuro del club, a livello di proprietà. E, di conseguenza, Marotta, Ausilio, Baccin e Inzaghi avranno la possibilità di sedersi attorno a un tavolo, con tutti gli elementi necessari per stabilire priorità, strategie e margini di manovra (il saldo deve essere pari a zero o quasi) per il mercato. Nel frattempo, però, non restano lì, anzi, studiamo, progettiamo, discutiamo. E anche alcune chiamate sono già scappate. In questo senso uno dei fronti più caldi è quello dell’attacco Gudmundsson nel mirino del club nerazzurro.
Formula Frattesi
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L’attaccante del Genoa costa tantissimo, anche più di 35 milioni. E il club rossoblù ha bisogno di vendere. L’Inter non può spingersi verso certe cifre se non raccogliendo cassa con qualche cessione. Quest’estate, però, l’obiettivo è non sacrificare nessun giocatore di valore. Per l’islandese, dunque, i dirigenti nerazzurri stanno programmando un’operazione in linea con quella predisposta la scorsa estate per Frattesi. Cioè un prestito con obbligo di restituzione. Sì, ma come fatto con il Sassuolo, il club di Viale Liberazione non vorrebbe tirare fuori soldi nemmeno per il prestito. Che, appunto, verrebbe ripagato con la cessione di un giovane, magari conservandosi il diritto di riprenderlo ad una cifra prestabilita.
Il nome da proporre al Genoa è stato individuato ed è quello di Zanotti, classe 2003, ala destra, attualmente in prestito al San Gallo e titolare nell’Under 21 italiana guidata da Nunziata. Per quanto riguarda la quadratura dei numeri, invece, è tutto ancora prematuro. Il tema verrà affrontato dopo il citato incontro di fine maggio, in un confronto con Genova. Nel frattempo ha già avuto luogo un piccolo incontro. E sembra che il club ligure abbia manifestato la disponibilità ad affrontare la questione in termini accettabili per l’Inter.
