È da poche ore presidente dell’Inter e la prima mossa di Marotta è rinnovare il suo top player, ha soddisfatto le sue richieste economiche
C’era il rischio che con il cambiamento societario l’Inter potesse avere qualche rallentamento a livello operativo e invece la decisione del nuovo fondo americano Oaktree di affidare la presidenza a Giuseppe Marotta ciò implica la volontà della proprietà di puntare su un uomo esperto e di fiducia alla guida delle redini gestionali del club campione d’Italia in carica che aspira a continuare la sua fase di crescita.
Una volta definito il nuovo Consiglio di Amministrazione e nominato il presidente, ora è il momento di concentrarsi sul rinnovo Simone Inzaghitra i principali artefici della cavalcata che portò l’Inter alla storica conquista della Seconda Stella.
Una volta definito l’accordo con l’allenatore emiliano verrà concordato il proseguimento dell’avventura del capitano in nerazzurro. Lautaro Martinez e Barella, due giocatori di punta della rosa dell’Inter.
I segnali sono molto positivi e i tre dovrebbero restare solo una questione di formalità. L’azienda si è detta disponibile a sedersi ad un tavolo e cercare di soddisfare, per quanto possibile, le richieste economiche delle persone coinvolte.
Il rinnovo di mister Inzaghi è ad un passo, secondo le indiscrezioni
Il desiderio di Marotta è proporsi a Inzaghi un rinnovo biennaleportando il contratto a giugno 2027, per dare al tecnico maggiore responsabilità anche nella creazione dell’organico, rendendolo protagonista sul mercato.
Le doti mostrate da Inzaghi in gestione degli spogliatoi e i risultati ottenuti nei tre anni in nerazzurro fanno ben sperare per il futuro, con i tifosi che ormai lo idolatrano. Anche le cifre dovrebbero essere importanti e avvicinarsi agli ingaggi della Premier League.
Un’Inter che non vuole darsi limiti: secondo Simone Inzaghi
Inzaghi che si prepara a valutare nel ritiro estivo alcuni giovani che torneranno dal prestito in club di Serie A e B, per inserirli in prima squadra come seconde linee che possano dare respiro alla proprietà in vista del un anno che si preannuncia ricco di impegni tra Serie A, Champions League e Mondiale per Club.
Il tecnico è consapevole del valore tecnico della sua rosa e del fatto che in campo internazionale possiamo fare molto meglio rispetto agli ottavi raggiunti in questa stagione, unico rammarico che tutto l’ambiente spera di dimenticare con un viaggio europeo di alto livello.
