Ancora una volta si parla di una possibile esclusione della Juventus dalle coppe europee: ecco il motivo e cosa sta succedendo
Juve nel mirino della giustizia sportiva, ci risiamo. I bianconeri, dopo aver vissuto un’annata strepitosa da questo punto di vista nel 2022/2023, sono ancora una volta sotto la lente di ingrandimento.
O almeno questo è quanto sostiene il giornalista Paolo Ziliani, da sempre molto attento e critico nei confronti del mondo Juventus. Il riferimento è alla possibile presunta esclusione del club piemontese dalle coppe europee: un’esclusione che sarebbe motivata da presunte violazioni delle norme Fairplay finanziario dal dell’UEFA.
Una Juve fuori dalle coppe non l’anno prossimo, quando i bianconeri torneranno in Champions, ma nella stagione 2026/2027, cioè tra tre stagioni. Il motivo, come accennato, riguarderebbe aspetti finanziari e di bilancio.
Juventus fuori dalle coppe: “Nuove e gravi violazioni”
Paolo Ziliani spiega in un tweet il motivo per cui, a suo avviso, la Juventus rischierebbe di restare nuovamente fuori dalle coppe tra tre stagioni.
«Quanto al vecchio accordo transattivo, quello in corso e concordato nel 2022, alla Juventus sarà chiesto anche il pagamento di 10 milioni, dei 20 inflitti dalla Uefa – scrive il giornalista – che il suo comportamento irregolare rende inevitabile. Dopodiché, ildell’UEFA organizzerà un nuovo accordo transattivo; e con una regolamentazione severa, a fronte di nuovi e gravi inadempimenti (come quelli che si stanno verificando: sono spaventose le passività che la Juventus sta accumulando, mentre non dovrebbe superare i 50 milioni in tre anni), si può innescare, come È scattata la scorsa estate la squalifica dalle coppe 2026-27″.
Si tratta quindi di una previsione che Ziliani fa, sulla base di possibili (e fino a questo punto presunti) fallimenti del Juve relativi ad accordi passati (e futuri) con la UEFA. Inevitabile che il suo tweet abbia fatto discutere e non manca chi ha smentito ogni possibile esclusione della Juventus dalle coppe europee.
