Boston trova il modo di vincere una partita in cui tira malissimo dalla lunga distanza (10/39) e deve convivere con i problemi offensivi di Tatum (6/22 dal campo). Brutte notizie quindi per i Mavericks che nonostante la prestazione coraggiosa di Doncic (tripla doppia per lo sloveno, 32 punti, 11 rimbalzi e 11 assist) hanno perso anche in gara 2 105-98. I Celtics sono in vantaggio per 2-0 e la serie si sposta ora in Texas, gara 3 in programma mercoledì.
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Inizio completamente diverso per Dallas che cerca costantemente l’uno contro uno con Doncic, e in parte anche con Irving, trovando una serie di canestri nei primi minuti. Dall’altra parte, però, Boston fatica a trovare ritmo, le triple non arrivano e Tatum lotta con il canestro. Doncic gioca nel bello e nel cattivo tempo, arrivano anche un paio di giocate di gran classe di Irving, i Mavs provano ad accelerare, approfittando anche dei problemi offensivi dei Celtics che restano in scia grazie ai tiri liberi. L’ingresso di Porzingis aiuta ancora una volta molto l’attacco dei padroni di casa. Il lettone trova buone soluzioni, la sorprendente produzione di Holiday rende poi meno dolorose le pessime percentuali al tiro di Tatum. Lo sloveno continua a dare spettacolo nel secondo quarto, regalando anche diversi tiri comodi ai compagni che però non sfruttano, dall’altra parte del campo però Doncic non fa nemmeno finta di difendere e Dallas alla fine paga prezzo. Coach Mazzulla gestisce con parsimonia i minuti di KP nel primo tempo, Boston non riesce a rimettersi in carreggiata dalla lunga distanza ma con le penetrazioni e i tiri di Tatum, autore di otto assist nel primo tempo, e l’aggressività di Holiday, passa in vantaggio e conduce di tre punti all’intervallo. I 23 punti di un super Doncic non bastano ai Mavs, Boston, nonostante tiri 3/15 da tre e con un Tatum poco preciso dal campo (2/9) va negli spogliatoi in vantaggio, decisamente una buona notizia per la squadra di casa.
Doncic da solo
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Tatum prova ad attaccare il canestro nel terzo quarto, trovando anche buone soluzioni, il tiro arriva a intermittenza ma il giocatore di Boston mette costantemente in crisi la difesa di Dallas. Holiday continua a produrre e Doncic deve fare gli straordinari per tenere a galla una squadra che non può avere alternative all’uno contro uno dello sloveno perché i suoi compagni proprio non collaborano. I padroni di casa accelerano a metà del terzo periodo, muovono molto bene la palla in attacco e con un veloce 12-2 si portano sul +12. Il momento è molto delicato per Dallas che però trova il modo di rispondere riportandosi sul -6 a fine tempo. Sulla sirena però arriva la doccia fredda per la squadra texana. Pritchard trova una tripla impossibile da distanza siderale, riportando i Celtics sul +9. Doncic è stremato, Gafford e Washington provano a dare una mano ma Irving non riesce proprio a trovare ritmo in attacco, Tatum e Brown tengono Boston a debita distanza, poi con le triple di un’ottima Holiday e White i padroni di casa raggiungono il +14 a 3’34” dalla sirena sembra fatta ma Dallas getta il cuore oltre l’ostacolo e segna il parziale di 9-0 che non ti aspetti, facendo rabbrividire il pubblico del TD Garden. Washington in contropiede avrebbe anche la possibilità di riportare incredibilmente i Mavs a -3 a 50″ dalla fine ma lo splendido muro di White, in collaborazione con Brown, toglie le castagne dal fuoco per i Celtics. Il layup di Jaylen Brown poi cala finalmente il sipario sulla partita.
Boston: Holiday 26 (9/10, 2/4, 2/2 TL), Marrone 21, Tatum, Bianco 18. Rimbalzi: Holiday 11. Assist: Tatum 12.
Dallas: Doncic 32 (8/12, 4/9, 4/8 TL), Washington 17, Irving 16. Rimbalzi: Doncic 11. Assist: Doncic 11.
