Beppe Marottapresidente dell’Inter, dopo le parole rivolte al nostro inviato Maurizio Pizzoferrato (RILEGGI QUI) ha toccato anche il tema legato ai rinnovi direttamente da Iserlohn con i cronisti presenti: “Noi siamo attenti a tutto, l’importante è che ogni giocatore abbia un forte senso di appartenenza, che voglia continuare l’esperienza con noi, noi Abbiamo una situazione tranquilla, non abbiamo giocatori che vengono liberati subito. Il rinnovo di Lautaro Martinez è praticamente fatto, resta solo da firmarenon è facile perché è in Argentina, ma è già fatto”.
Anche per Inzaghi?
“Si si. Inzaghi ha dimostrato di essere un valore aggiunto. Il suo rinnovo è continuità, non ci saranno problemi perché entrambi i partiti vogliono continuare. Il suo ciclo non è nemmeno a metà”.
Sulla prestazione di Nicolò Barella.
È un giocatore che ha l’umiltà di un gregario ma ha anche talento. Come giocatore è moderno e completo. Può giocare nel ruolo di Calhanoglu? Sì, ha tutte le qualità, visione, supporto e lancio, oggi è un giocatore validissimo dal punto di vista agonistico, un tecnico di base forte, è un giocatore eclettico”.
Il blocco dell’Inter?
“L’Italia è il patrimonio che deve unire tutti i club, il fatto che ci sia questo zoccolo duro di tifosi dell’Inter che diventa una Inter-Nazionale, ci riempie di orgoglio per tutto il lavoro svolto e per la crescita che i ragazzi hanno avuto. ha fatto i complimenti a tutti, siamo molto orgogliosi che l’Inter possa dare il suo contributo”.
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