Serata non facile per il Portogallo di Martinez, che però con costanza e anche un pizzico di fortuna è riuscito a vincere 2-1 negli ultimi minuti contro la Repubblica Ceca grazie al primo, storico gol in Nazionale maggiore Francisco Conceição, figlio di Sergio. È stata una partita equilibrata, gestita bene dai portoghesi nel primo tempo ma senza quasi mai creare vere occasioni da gol, a differenza dei cechi, bravi e concreti a passare in vantaggio nella ripresa con un super gol di Provod, inutile per il risultato . La svolta del match, l’autogol Autogol di Hranac: cross di Vitinha deviato in aria da Nuno Mendes. Stanek si oppone ma la palla colpisce la gamba di Hranac e lui la passa nella propria porta. Non una bella prestazione del numero 10 rossonero Rafa Leaosostituito al 63′ della ripresa dopo un primo tempo costellato dai soliti sprazzi, ma anche da un cartellino giallo per una stupida simulazione al limite dell’area.
La pagella a cura di MilanNews.it di Rafa Leao: voto 5
I portoghesi del Milan partono bene nel primo tempo, così come il resto del Portogallo, dominando nel possesso palla ma senza mai creare clamorosi pericoli alla difesa ceca nella prima parte di gioco. Leao è il solito: qualche guizzo importante in velocità, un paio di movimenti per attaccare l’area di rigore e poi, quella brutta macchia su una prestazione già abbastanza priva di luce: l’ammonizione per simulazione del regista italiano Marco Guida. Una scelta insensata, anche perché Leao è molto più veloce e agile del difensore ceco Tomáš Holeš, e quindi avrebbe dovuto e potuto mirare con più efficacia (siamo quasi al limite dell’area) e non lasciarsi cadere a terra. come una foglia morta, anche un po’ goffamente, davvero un peccato. Nella ripresa, complice anche il ritmo basso e privo di idee del Portogallo, il numero 10 del Milan scompare lentamente dal campo e così, dopo un’ora di gioco, viene sostituito da Diogo Jota (gol annullato) con il portoghese poi troveranno i due episodi chiave per vincere la partita: lo sfortunato autogol di Hranac e il sigillo finale del giovane Francisco Conceição.
