Novanta mq su due livellidi quale parte sottotetto da rifare completamente: è con questi elementi di partenza che gli artefici di Studio Noname per soddisfare le esigenze di una coppia di professionisti quarantenni, desiderosi di aggiornare e valorizzare quegli spazi. Situata in via Menotti a Milano, l’appartamento occupa gli ultimi due piani di un edificio in mattoni pieni e solai in legno, risalente ai primi del ‘900.
IL progetto di ristrutturazione si è cercato di preservare l’identità storica della casa, che al primo livello appare poco modificata rispetto all’impianto preesistente. Qui si trovano gli spazi comuni, uno studio e un bagno lungo e stretto. Entrando da una doppia porta battente in legno ci si ritrova subito nella zona giorno, un arioso open space dove convergono cucina, zona pranzo e soggiorno.
Un attico sorprendente a Milano
L’approccio conservativo del progetto si evince già dalle partizioni, in gran parte mantenute, e dal parquet, che è quello originale in rovere a spina di pesce, ristrutturato. Lo spazio non è particolarmente ampio, ma gli arredi su misura lo sfruttano al meglio, interagendo con le antiche componenti strutturali in un armonioso connubio tra memoria e contemporaneità. E così, ad esempio, nelle due nicchie presenti nella parete portante della spina dorsale, sono stati incastonati altrettanti mobili disegnati ad hoc, in legno impiallacciato rovere, con griglie copriradiatore e ante in vetro satinato. Un modo elegante e intelligente per fare spazio ad armadi e guardaroba quando lo spazio non c’è.
Un attico sorprendente a Milano
Un attico sorprendente a Milano
Salendo una scala in ferro a tripla rampa, ci spostiamo ora al piano superiore, la mansarda, e qui ci aspettano alcune sorprese. Per dare forma a ciò che definiscono “uno lanterna luminosa con una marcata identità, massima funzionalità e comfort”, gli architetti hanno dovuto realizzare una vera e propria rivoluzione: sono state rimosse tutte le pareti preesistenti, ed è stato rimosso anche il tetto, ricostruito con l’aggiunta di due grandi aperture scorrevoli che inondano la stanza con la luce. È uno spazio unico, aperto e fluido, “dove letto, vasca e spazio per l’igiene personale interagiscono senza mai mostrarsi completamente”.
Un attico sorprendente a Milano
I colori chiari e gli specchi fanno sembrare più grandi le dimensioni e, come al piano inferiore, gli arredi su misura sfruttano ogni centimetro disponibile. Ciliegina sulla torta, c’è anche un balconcino, un angolo tranquillo da cui godersi il proprio pezzo di cielo. Con uno stile pulito e minimale che non dimentica il passato, il restyling portato avanti da Noname Studio ha quindi cambiato il volto di questa casa milanese, collegando due unità prima separate e dando vita a spazi versatili, accoglienti e creativi.
Un attico sorprendente a Milano
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Elisa Zagaria è un’autrice che ha trasformato la sua più grande passione in un lavoro: ricercare e inventare storie. Ciò di cui parla per Elle Decor, in qualità di collaboratrice freelance, parla di case da sogno, personaggi, eventi e luoghi simbolici del nostro tempo. E poi ci sono altre storie, sotto forma di romanzi e soprattutto di sceneggiature, che scrive per la televisione, in attesa di diventare abbastanza ricca da potersi comprare una di quelle case da sogno.
