Re Carlo III, nel tradizionale messaggio del Giovedì Santo, lancia un appello alla solidarietà e aiutarsi a vicenda nei momenti di bisogno.
Il messaggio audio registrato pochi giorni fa e trasmesso oggi ha un significativo filo conduttore: tolleranza, sostegno reciproco e umanitàe contiene un ringraziamento particolarmente sentito a tutti coloro che”danno una mano“verso il prossimo”, ssoprattutto nei momenti di bisogno“, oltre a comprendere anche la lettura a passo delle Sacre Scritture.
Nessun riferimento diretto ai suoi problemi di salute o a quelli della principessa Kate, dopo la diagnosi dichiarata di cancro per entrambe.
Il messaggio del Giovedì Santo rappresenta un’usanza della settimana di Pasqua da parte dei monarchi britannici, nella loro veste dei leader onorari della Chiesa cristiana anglicana.
Il testo del discorso, che sarà letto in serata durante la celebrazione della liturgia odierna in ricordo diUltima Cena di Gesù con gli Apostoli nella storica cattedrale medievale inglese di Worcesterè stato anticipato da Buckingham Palace e ha un riferimento anche al regno del sovrano 75enne: “Sono qui per servire e non per essere servito”, dice re Carlo che sottolinea “l’importanza di prendersi cura l’uno dell’altro” e il “grande beneficio” Quello “lo spirito di servizio” E Aiuto cristiano assicurano gli altri, anche e soprattutto a chi lo offre.
