Può darci un bollettino medico? Questa è una delle domande poste in conferenza stampa Ivan Juricallenatore di Torino che alla vigilia della partita contro il Monza – partita valida per la 30esima giornata di Serie A – ha risposto così: “Non ci resta che vedere Buongiorno che due giorni fa ha riportato una botta alla spalla e ieri non ha potuto allenarsi. Il resto è il solito: mancano i lungodegenti Schuurs e Djidji, oltre a Ilic, il resto del gruppo sta bene”.
Il Toro potrebbe trascorrere una Pasqua in Europa…
“Dopo nove partite vedevo nero e gli obiettivi erano diversi. Ora possiamo guardare la classifica e fare qualcosa di speciale, ci sono tante partite importanti. Vogliamo fare come negli ultimi due mesi, le prestazioni ci sono sempre state”.
La squadra riuscirà a reggere la pressione?
“Per me la pressione è stata tre anni fa, quando Immobile tirò il rigore. Dobbiamo viverla bene: non pensavo di essere qui, dobbiamo affrontarla con voglia e determinazione, senza pressioni”.
Il Toro è più attrezzato del Monza?
“Dipende dal punto di vista. Sono contento del mio, ma tre anni fa il 90% della squadra lottava per salvarsi. Siamo un’ottima squadra, ma qualche anno fa erano considerati un disastro. Penso a Vojvoda, Buongiorno, Rodriguez, Vanja… Il Monza ha una squadra esperta con giovani talenti che fanno bene”
