la guglia crolla come a Notre Dame – .

Disastro a Copenaghen, dove uno dei suoi edifici storici è stato avvolto dalle fiamme e gravemente danneggiato. Si tratta del palazzo della Borsa, simbolo della capitale danese con la sua celebre guglia ormai crollata

Copenaghen si è svegliata con la Vecchia Borsa avvolta nel fuoco e nel fumo. Questa mattina è scoppiato un incendio nell’edificio storico della capitale danese, mettendo a rischio, tra l’altro, una delle collezioni d’arte più prestigiose del Paese.

La Guglia del Drago, definita iconica da esperti e cittadini, crollò e tutti i piani furono presi dalle fiamme. Fin dalle prime ore della giornata i vigili del fuoco hanno cercato di spegnere l’incendio, impresa non facile a causa delle impalcature che coprivano la Borsa.

Il palazzo del XVII secolo era in fase di ristrutturazione. I soccorritori hanno immediatamente evacuato gli impiegati della Borsa, salvando i quadri di inestimabile valore. Tutti hanno lottato con il cuore spezzato in un disastro che percepiscono come comune.

Tra le opere c’è anche un famoso dipinto del pittore Peder Severin Krøyer. Nel frattempo gli agenti di polizia hanno isolato le strade circostanti. Alcune linee degli autobus sono state deviate. L’allarme antincendio è scattato intorno alle 7.30, ma le cause dell’incendio non sono ancora chiare.

Nel pomeriggio la polizia di Copenaghen ha indetto una conferenza stampa per diffondere gli ultimi aggiornamenti e le istruzioni per sgomberare il traffico creatosi.

La notizia ha scioccato tutti i danesi, che hanno assistito al “la loro Notre Dame“. Difficile quantificare i danni. Se ne parlerà nei prossimi giorni, ma la capitale pensa già al prossimo passo: recuperare l’edificio, uno dei simboli della città e della Danimarca.

Per il municipio di Copenaghen è importante chiarire cosa è successo e guardare avanti, come riferiscono fonti locali.

Non possiamo fare a meno del mercato azionario. Ora è il momento di dimostrare di cosa siamo fatti. Per la storia della città e dell’intera Danimarca” hanno dichiarato i politici.

È importante che i quattro draghi della famosa guglia tornino a vegliare su Copenaghen come hanno fatto fino ad ora, ma non oggi.

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